Dal “Focus Uffici Milano Q3 2024”, realizzato dal Dipartimento di Ricerca interno di Wcg-World Capital Group sono emersi i seguenti dati: nel corso del terzo trimestre del 2024, Milano ha confermato l’attrattività complessiva degli spazi direzionali in tutte le zone della città, supportata da una stabilità dei canoni di locazione e della domanda di mercato.
Attrattività e credibilità per il comparto direzionale meneghino, che nei mesi di luglio-agosto ha trovato conferma nella riduzione dei rendimenti, conseguenza di un forte appeal esercitato su investitori nazionali e internazionali.
Lo studio di World Capital Group, oltre ad analizzare le tendenze del comparto direzionale milanese, fornisce una panoramica dei principali valori immobiliari dell’asset class. Dall’analisi emerge che la prime rent registrata in zona Duomo oscilla tra un minimo di 570 €/mq/anno e un massimo di 730 €/mq/anno.
Dando uno sguardo ai rendimenti, nelle zone del Centro i valori lordi di rendimento registrano una media del 4,3%, arrivando anche al 4,2% nell’area del Business District. Valori più elevati nel Semicentro, con percentuali che raggiungono anche il 7% nei quartieri di Città Studi, Pasteur, Rovereto, Nolo.
Focus Uffici Milano Q3 2024: il Reai_O
Nello studio spazio altresì a un nuovo indice elaborato dal Dipartimento di Ricerca di Wcg per misurare l’attrattività per gli investimenti in immobili a uso ufficio: il Reai_O (Real Estate Attractiveness Index Office). L’indice è basato su diversi elementi, tra cui canoni di locazione, prezzi di vendita, rendimenti, domanda, offerta e altri indicatori rilevanti del settore.
L’indice restituisce l’attrattività di uno specifico ambito urbano per quanto concerne la sua capacità di attrarre utilizzatori e di conseguenza investitori. Emerge così che le zone più attrattive della città di Milano sono il Centro con il Duomo (127,31) e l’area del quartiere Garibaldi con le location di Centrale/Repubblica (100,48), Garibaldi/Moscova/Porta Nuova (96,23). Spostandosi nell’Hinterland Milanese le aree più attrattive sono quelle del Sud e dell’Est, con i comuni di Assago (7,17), Segrate (5,39) e San Donato Milanese (5,29).
Questo andamento positivo riflette la dinamicità economica del capoluogo lombardo che riesce ad avere effetti anche sulle zone più periferiche.
Marco Clerici | Head of Research & Advisory WCG
«Milano si conferma ancora una volta come cuore pulsante del mercato immobiliare direzionale in Italia La capacità della città di attrarre utilizzatori nazionali ed internazionali fa di Milano un modello di riferimento in continua evoluzione. Il nostro report Q3 2024 evidenzia come, con progetti strategici e un incremento dell’attrattività, Milano mantenga una posizione dominante rispetto alle altre location italiane e competitiva nei confronti del panorama europeo».