Alla sua quinta edizione, Varese Design Week si conferma evento culturale internazionale aperto al mondo del design nelle sue diverse declinazioni e interpretazioni, ispirato da un unico obiettivo: la valorizzazione della bellezza attraverso la contaminazione dell’intero tessuto urbano, commerciale e imprenditoriale.
Vdw rappresenta un’occasione esclusiva di visibilità , per la città e il territorio che la ospita, come auspicato fin dagli esordi nel 2016 dalle sue fondatrici. Il team tutto al femminile è composto dall’interior designer Silvana Barbato, la giornalista Silvia Giacometti, l’architetto Laura Sangiorgi e il direttore responsabile della rivista Living Is Life, Nicoletta Romano, Presidente di Varese Design Week.
L’unicità della settimana varesina del design è la scelta di un tema, un fil rouge che accompagna l’intero evento. Per l’edizione 2020 sarà il labirinto, scelto per il fascino evocato, per il leggendario segno grafico e per la sua simbologia: la ricerca di un percorso che dal caos conduce alla perfezione, come nell’iter di sviluppo di un progetto di design.
Per celebrare il suo primo lustro la Vdw ha scelto di coinvolgere uno dei maggiori rappresentanti dell’arte concreta in Europa, Marcello Morandini, Presidente d’onore dell’evento, che ha realizzato un nuovo logo, attivo e dinamico, che identificherà l’evento.
Special guest di questa quinta edizione sarà lo storico e teorico del paesaggio Michael Jakob, il cui intervento è atteso per il 17 aprile. Inoltre, saranno presenti designer di provenienza internazionale e ampio spazio sarà dedicato a giovani professionisti emergenti, tra cui il 29enne Pasque D. Mawalla di origine tanzaniana e il 25enne Stefano Zellner tedesco per origini e formazione, italiano per passione.
Lo stile di Mawalla, laureatosi al Politecnico di Milano, si contraddistingue per una linea pulita che mira a definire lo spazio. Il lavabo Santuri (giradischi in Swahili), funziona esattamente come un classico giradischi: l’acqua si aziona spostando il rubinetto verso la vasca e si interrompe con il movimento verso destra.
Punto, altra realizzazione di Mawalla, è la rappresentazione astratta del concetto di precisione. Tutto intorno a noi è precisione, attenzione al dettaglio, a partire dal corpo umano. Con l’uso di forme semplici ma diverse, Punto cerca l’esatto equilibrio, quella precisione nel progetto che lo rende funzionale e divertente al tempo stesso.
L’italo-tedesco Zeller ha disegnato Equilibrium, una perfetta combinazione tra bellezza minimalista, estetica, funzionalità tecnica, scelta di materiali di qualità (alluminio e carbonio) e soluzioni cromatiche. Costituisce un’ottima soluzione di mobilità urbana grazie all’installazione di un impianto frenante con freni a disco, al cambio automatico di velocità e non ultimo al sistema antifurto posizionato in un faretto posteriore.
Dal 15 al 19 aprile 2020 i designer esporranno nei temporary aperti per l’occasione e nelle vetrine di attività commerciali, mentre le principali piazze cittadine ospiteranno le installazioni temporanee ispirate al tema Labyrinth. Dopo il successo di Glass Emotion Bridge,“Glass Emotion Hall e Glass Emotion Park la VDW20 ospiterà nuove creazioni realizzate dai suoi importanti partner tecnici. (vb)