Le potenzialità di fruizione degli spazi urbani aperti delineano oggi scenari connotati da evoluzione e instabilità: la crescente necessità di luoghi per attività collettive, la riconfigurazione degli spazi rispetto ai nuovi ruoli e valori urbani, i profili di utilizzo diversificato, le iniziative spontanee richiedono una rinnovata attenzione alla capacità adattiva dei luoghi e alla possibilità di integrare nuove tecnologie e infrastrutture.
Le azioni che modificano gli spazi aperti oscillano oggi tra una progettualità top-down e iniziative spontanee delle comunità locali (bottom-up), la cui combinazione genera stimolo alla trasformazione puntuale e diffusa degli spazi non costruiti della città, e al tempo stesso rafforza le relazioni e il senso di affezione ai luoghi. Il testo propone indirizzi operativi per azioni di «agopuntura» urbana e tecnologie per la riqualificazione e il riuso adattivo degli spazi aperti, individuando soluzioni sostenibili e innovative a sostegno della loro valorizzazione.
Autore: Valentina Gianfrate, Danila Longo
Casa editrice: Franco Angeli
Collana: Ricerche di tecnologia dell’architettura
Pagine: 228