Nell’ambito del programma di cooperazione internazionale, Urbact III – Maps (Military assets as public spaces) con uno stanziamento di fondi per complessivi 74 milioni di euro, è orientato a promuovere lo sviluppo urbano sostenibile e integrato delle città europee attraverso la condivisione di conoscenze, sviluppo, ricerca, innovazione e protezione ambientale. Accanto ai 28 Stati membri vi partecipano i paesi partner Norvegia e Svizzera.
Ogni anno, Urbact pubblica bandi di gara per sostenere i progetti maggiormente innovativi sul territorio europeo: 99 quelli presentati a giugno 2015, con il coinvolgimento di 376 diverse città da 29 nazioni. Di questi, sono stati selezionati 21 progetti tre dei quali aventi come capofila città italiane: Genova, Napoli e Piacenza. Un prestigioso riconoscimento a livello nazionale ed europeo.
Il progetto inizialmente ha preso il via con tre città partner: Varazdin (Coazia), Szombathely (Ungheria) e Cartagena (Spagna), i cui referenti hanno preso parte al meeting tenutosi a Palazzo Farnese alla fine dello scorso anno.
Il network viene ora esteso ad altre sei realtà: Longford (Irlanda), Serres (Grecia), Chalons en Champagne (Francia), Koblenz (Germania), Espinho (Portogallo), mentre è in via di definizione la scelta tra la regione di Riga (Lettonia) e la lituana Telsiai.
Obiettivo è condividere buone pratiche e mettere a confronto le rispettive esperienze su un tema che riguarda un numero crescente di città europee: la dismissione di aree e complessi militari, la cui nuova destinazione d’uso può essere considerata come elemento chiave per una pianificazione urbanistica incentrata sulla sostenibilità e l’inclusione sociale.
Ciascuna città partner del circuito di Maps ha il compito di approfondire e portare un processo di riqualificazione: Piacenza ha scelto come caso di studio nazionale l’ex complesso industriale Carminati Toselli di Milano, oggi sede della Fabbrica del Vapore, anche per le affinità con l’ex Laboratorio Pontieri, già nella disponibilità del comune, che ne ha acquisito la proprietà nell’ottobre scorso.