Protocollo d’intesa tra l’Unione provinciale artigiani di Padova e l’università Iuav di Venezia per dare il via ad una partnership che permetta alle imprese artigiane di avere strumenti adeguati ad affrontare i cambiamenti in atto nel comparto edilizio.
In particolare spiega, con un comunicato Upa – Iuav, il presidente Roberto Boschetto (Upa Padova) che gli artigiani devono « cambiare la nostra cultura del costruire, immaginando spazi abitativi futuri che siano frutto di una riqualificazione degli edifici esistenti nel rispetto dell’ambiente. Per far questo, la nostra associazione ritiene urgente trovare strategie per aiutare i nostri imprenditori associati a muoversi nel modo giusto. Penso, ad esempio, alla definizione di un modello organizzativo adeguato, allo studio di un mercato di riferimento o all’analisi di modelli contrattuali per l’elaborazione di nuove possibili soluzioni finanziarie per gli investimenti. Un insieme di questioni che vorremmo affrontare grazie alla collaborazione scientifica di Iuav». Ricordiamo che per i dati Istat, su 2.340.000 alloggi in Veneto il 54% ha più di 40 anni. Nel 2026 si raggiungerà il 70%.
Sostiene Alberto Ferlenga, rettore Iuav, che « la partnership con l’Unione provinciale artigiani di Padova conferma il ruolo del nostro ateneo nell’elaborazione di politiche di rigenerazione urbana, sviluppo sostenibile, riqualificazione energetica. Temi sempre più centrali nella nostra contemporaneità, sui quali Iuav dispone di un importante patrimonio di competenze e di una forte cultura progettuale: che richiedono il costante consolidamento della rete con enti, associazioni, istituzioni presenti nel territorio. L’accordo con Upa rappresenta anche un significativo sostegno alla ricerca: prevede infatti che vengano finanziati contratti con giovani ricercatori».