Il 10 dicembre si celebra la Giornata mondiale dei diritti umani. Un giorno importante che Uni ha voluto omaggiare pubblicando la Guida alla responsabilità sociale Uni En Iso 26000:2020.
La novità è che la norma adesso è stata recepita dal Centro europeo di normazione – Cen – su iniziativa Uni, e quindi adottata dai 34 Paesi membri, diventando il documento di riferimento unico in materia di responsabilità sociale anche in Europa, a ulteriore conferma della rilevanza dei principi e dei valori proposti. Per questo motivo Uni ha deciso che la pubblicazione della Uni En Iso 26000:2020, recepimento della norma europea, avvenisse proprio il 10 dicembre.
Responsabilità sociale delle organizzazioni
La rilevanza a livello europeo della Iso 26000 è data dalla citazione della stessa nella Strategia Europea per la responsabilità sociale delle organizzazioni e dall’inserimento nell’elenco degli strumenti utili a supporto delle organizzazioni di grandi dimensioni per adempiere agli obblighi di cui alla direttiva 2014/95/Eu in merito alle comunicazioni d’informazioni di carattere non finanziario.
È noto come il tema della responsabilità sociale abbia dato vita, negli ultimi decenni, a un ampio dibattito a livello nazionale e internazionale che esplora la complessità dei rapporti fra le attività finalizzate alla crescita economica e la dimensione etica (e quindi sociale) delle stesse.
La virtù di questo documento, oggi come 10 anni fa, è l’approccio basato su principi e valori, un’ossatura solida che per la prima volta nelle attività di normazione tecnica ha portato le imprese e le organizzazioni a riflettere secondo un’ottica diversa, non basata solo sul profitto, ma sulla valutazione degli impatti a medio e lungo termine delle attività svolte, considerando il punto di vista di tutte le parti interessate, incluse le generazioni future. Un approccio che si basa in primo luogo su principi, tra i quali spicca il rispetto dei diritti umani.
A supporto del proprio modello di governance ispirato ai principi e ai valori della Uni Iso 26000 e in coerenza con l’impegno di rendere accessibili tutti i documenti, cioè fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari, Uni ha deciso di rendere la versione italiana della Uni En Iso 26000:2020 non solo accessibile per tutti ma anche acquistabile a un prezzo estremamente vantaggioso, ridotto di oltre il 90% rispetto alla precedente versione della norma, al fine di garantirne la massima diffusione.
Un decennio fa la norma rappresentò un messaggio di speranza, invitando le imprese e le organizzazioni a rivedere la logica del massimo profitto a ogni costo per tutelare piuttosto il benessere del pianeta.
In questo periodo di crisi pandemica, la diffusione in tutti i Paesi membri Cen della En Iso 26000 finalizzata a elaborare strategie di governance basate sull’interazione fra le organizzazioni, le persone e l’ambiente risulta non solamente attuale, ma anche dirimente per il futuro della società.
Una norma in linea con gli obiettivi Onu
La norma nella sua lungimiranza è di fatto uno strumento utile al conseguimento degli obiettivi di sostenibilità Onu: partendo da principi inderogabili quali il rispetto dei diritti umani, la responsabilità di rendere conto, la trasparenza e il comportamenti etico, il rispetto degli interessi degli stakeholder, il rispetto del principio di legalità e delle norme internazionali di comportamento, di fatto intercetta tutti gli Sdg (Sustainable Development Goals), a dimostrazione ulteriore di come la responsabilità sociale sia davvero strumento efficace di sostenibilità per tutte le organizzazioni, ieri come oggi.