Così l’arch. Angelini che nell’intervista illustra alcuni aspetti che caratterizzano la professione dell’architetto che opera nel restauro conservativo: «interventi che restituiscono al bene monumentale una prospettiva di longevità consentendo di far percepire in modo armonioso gli elementi originali e le integrazioni introdotte, così da garantire una completa lettura degli aspetti di straordinario ordine ed equilibrio».