Ieri, l’Italia ha ottenuto, insieme ad altri 11 Stati membri il via libera da parte del Consiglio UE per il proprio Piano di ripresa e resilienza. Grazie a questa decisione potrà concludere convenzioni di sovvenzione e accordi di prestito per ottenere un prefinanziamento di circa 23 miliardi di euro, pari al 13 % dell'importo totale. Il 48% delle risorse stanziate nel Pnrr secondo le stime dell’Ance, saranno investite nel settore in infrastrutture di mobilità, case popolari, rigenerazione urbana, dissesto idrogeologico, scuole, ospedali, patrimonio artistico-culturale ed efficientamento energetico del patrimonio edilizio.