«A nostro avviso – spiega Turri – sarebbero tre gli interventi da attuare: in primis dotare le stazioni appaltanti di personale qualificato, di tecnici in grado di elaborare progetti efficaci. Il secondo intervento riguarda la garanzia della continuità del lavoro in caso di contenzioso. Infine chiediamo la riduzione dei tempi per l’approvazione e per l’esecuzione delle opere».