Insieme agli altri sedici beni acquisiti di recente, i nuovi trasferimenti significano un’ulteriore crescita del federalismo demaniale in città . Tra i beni spicca l’area ricreativa Parco Cimino.
Prorogato all’11 agosto dalla Regione Puglia il contributo sui mutui del Credito sportivo. Il 30 giugno scade la partecipazione per i «comuni trasparenti» promossa da Anci e Legambiente e così pure scade il bando della Regione Lombardia per dare una risposta al disagio sociale all’interno di contesti di edilizia residenziale pubblica.
Il bando della Regione Puglia stanzia 1 milione di euro. I comuni dovranno garantire il co-finanziamento minimo del 30% dei progetti presentati calcolato sul contributo regionale.
Dalla Regione Puglia il finanziamento per i programmi di riqualificazione dei borghi storici. In Sardegna incentivato l’accesso ai servizi digitali per gli enti locali e dalla Fondazione «Aiutare i bambini» stanziamenti per le regioni del sud Italia da destinare alla costruzione di nuovi nidi d’infanzia.
Il convegno annuale dell’associazione dei costruttori pugliesi è stato caratterizzato dalle strategie da sviluppare in vista della programmazione dei fondi europei 2014-2020 che destinano alle regioni del sud quaranta miliardi di euro, di cui sei alla Puglia.
Agronomi, architetti, geometri e ingegneri in coro: «… i procedimenti in itinere siano stralciati dalle norme del Piano paesaggistico regionale». La richiesta è tesa a impedire effetti negativi su uno dei settori trainanti dell’economia e sul sistema occupazione.
Le Regioni Marche, Emilia Romagna e Puglia finanziano alcuni interventi per la messa in sicurezza e la bonifica dei siti inquinati, per la realizzazione dei punti d’acqua in area montana e per gli impianti sportivi.
Siglato il «Patto per Bari» per un investimento da 1,6 miliardi di euro di fondi europei. Prevista la riqualificazione del lungomare di Fesca, San Girolamo e del litorale sud, la risoluzione del nodo ferroviario, la realizzazione del grande parco urbano nell'area della Caserma Rossani e la costituzione del «Miglio dei Teatri».
Il recupero di edifici di pregio di proprietĂ comunale deve essere realizzato con progetti di riqualificazione ambientale e adeguamento alle normative sul risparmio energetico.
