L’architetto Lazzari guiderà per i prossimi 24 mesi i 500mila architetti europei. Futuro delle professioni e tutela dell’ambiente al centro degli obiettivi programmatici del neoeletto.
A sostenerlo è Ferdinando De Rose, responsabile Cna Costruzioni spiegando come la patente a punti non sia lo strumento idoneo per supplire alla mancata regolamentazione dell’accesso alla professione d’imprenditore edile.
La nuova programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali europei permetterà che i professionisti abbiano libero accesso ai bandi comunitari per promuovere ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione. A comunicarlo è Antonio Tajani in previsione di un documento che preveda specifici canali di finanziamento calibrati sulle esigenze dei professionisti.
Anche per questi professionisti dell’area tecnica è… terminata l’era del posto sicuro e del successo lavorativo. Infatti sono 16mila gli ingegneri in cerca di occupazione; il dato emerge da un’indagine del Centro studi del Cni.
Oggi e il 13 dicembre si tengono al Cotonificio di Venezia le giornate di studio per focalizzare alcune tematiche del paesaggio, agli indirizzi che propone la ricerca progettuale in ambito universitario, ai campi d’intervento e agli strumenti operativi per la didattica, la ricerca e l’attività professionale.
A Milano presso la sede di Acma l’incontro dedicato al Master di architettura del paesaggio. Con il direttore Antonio Angelillo si discuterà del programma modulare costituito da workshop di progettazione e seminari intensivi.
Il cda della cassa Geometri ha deliberato l'obbligo dell'invio in forma telematica entro gli stessi termini fissati annualmente per l'invio del modello unico PF allo Stato per le società d'ingegneria iscritte alla cassa.
Una ricerca del Centro studi del Cni con 8421 ingegneri interpellati dimostra come i professionisti, nonostante alcune criticità, non giudichino negativamente l’iter che devono seguire per adempiere agli obblighi in tema di privacy.
Entro il 16 settembre la presentazione dei progetti partecipanti al bando riguardanti il nuovo layout grafico della mostra, la fattibilità tecnico-economica e la ricerca di nuove forme di promozione.
Nel condannare la politica dell’austerità, come unica opzione praticabile per il risanamento, che ha finito per incrementare danni incommensurabili e mettere il Paese in ginocchio, Armando Zambrano si è detto sicuro che gli ingegneri italiani «sono capaci di contribuire a dare di nuovo un futuro al Paese».
