Nel volume di E. F. Romeo vengono ipotizzati gli scenari evolutivi dell’area del Comune di Giugliano in Campania indagando sulla valorizzazione dei luoghi e considerando il ruolo delle infrastrutture, della logistica urbana e delle attività economiche.
Nel volume il ricercatore universitario Angelo Bugatti cerca di descrivere la città del futuro, cerca di capire come saranno gli insediamenti umani nel 2040 dato l’enorme progresso delle tecnologie digitali. Per l’autore tra gli obiettivi primari ci sarà la riduzione del disagio dovuto a inquinamento e la salvaguardia del clima.
Vengono raccolti in questo volume i prologhi a sei seminari condotti dall’architetto Vittorio Gregotti presso l’Iuav e presentati dal filosofo Franco Rella. Si parla delle contraddizioni urbane, della pianificazione dettata da analitiche indagini storiche, delle modalità rappresentative, degli strumenti normativi e attuativi dello sviluppo e della manutenzione del costruito cittadino.
Il libro di Christian Campanella amplia argomenti già trattati in una precedente edizione con argomentazioni, disegni di dettaglio e immagini, che divengono un manuale completo di tecnologia. La prima parte è dedicata alle modalità del rilievo geometrico, la seconda parte descrive un sistema schedografico e l’appendice tratta le tecniche di indagine diagnostica del degrado. In allegato un cd con le tavole inserite nel libro.
Il volume riporta alcune lezioni tenute dall’autore Attilio Pizzigoni all’Università di Bergamo, che mettono a confronto la città contemporanea con quella idealizzata dalla cultura architettonica. Vengono definiti gli aspetti sociologici della città e della metropoli, vengono auspicati progetti di intervento.
La tesi principale del volume è che la rigenerazione urbana è un complesso processo sociale e di politicy che deve essere capace di produrre effetti duraturi nel tempo su società e spazio.
Questo volume di Matteo Moscatelli, professore al Politecnico di Milano, propone una ricerca sugli edifici alti costruiti dai primi del Novecento a oggi e analizza 11 casi emblematici nel mondo.
L’architetto Paolo Lattaioli, nel suo volume ‘I valori d’Italia’, ha individuato 31 capoluoghi, evidenziando di ciascuno le parti e i monumenti divenuti mitologicamente simbolici delle singole identità: poi ne ha riprodotto, in bozza con matita o inchiostro, i caratteri e le impressioni maturate dalle visite e disegnato, a mano con china nera, le varie architetture.
La ricerca accademica sul design, curata da Alfonso Acocella, Veronica Dal Buono e Dario Scodeller, afferma quanto il progetto degli oggetti, dei materiali, delle superfici, inteso come ricerca e invenzione di nuove modalità e nuovi strumenti, sia capace di agevolare sempre più le attività umane.
Il volume raggruppa i migliori progetti del Premio di architettura tedesca 2017. Il libro propone anche il saggio di Ursula Kleefisch-Jobst «L’aria di città rende liberi! Ma a quale prezzo?» e la presentazione delle 17 opere scelte dalla giuria e tre opere di autori tedeschi realizzate all’estero.
