Le rappresentanze sindacali si dichiarano stupite dal comportamento incomprensibile del gruppo Monier resosi indisponibile a prendere in considerazione qualsiasi proposta di accordo, determinando di fatto la sospensione del confronto tra azienda e lavoratori.
Per i sindacati occorre che il criterio dei 36 anni di contribuzione minima sia ridotto il piĂą possibile. Raramente un operaio edile raggiunge i 36 anni di contributi prima della soglia per la pensione di vecchiaia.
Sindacati - Confindustria Marmomacchine - Anepla | Rinnovo del contratto
Il rinnovo interessa 30mila addetti. L’ aumento salariale è di 103 euro. Tra gli altri punti dell’accordo più attenzione a legalità , sicurezza, formazione e welfare.
Contratto collettivo nazionale edile | Piattaforma sindacale
Inizia la piattaforma sindacale per il rinnovo del contratto dell’edilizia, che scadrà il 30 giugno. I punti cardine del documento riguardano la lotta al lavoro nero con l’abolizione dei voucher in edilizia, il rilancio della bilateralità e l’introduzione di un contratto unico, la lotta all’elusione.
Lavorare in edilizia| Assemblea nazionale unitaria dei lavoratori
90 euro l’aumento salariale per i 10mila lavoratori del comparto. Sono stati adeguati gli istituti della sanità integrativa, della previdenza complementare e dell’indennità per lavoro notturno. Il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro avrà vigenza dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2018.
Feneal-Uil - Filca-Cisl - Fillea-Cgil | Vendita Gruppo Italcementi
Domenico Pesenti (Filca-Cisl) spiega i motivi che porteranno le rappresentanze sindacali dei comparti edilizia, cemento, lapidei, restauro, manufatti e legno-arredo a dimostrare in piazza SS. Apostoli con richieste al Governo su ripartenza dei cantieri, ammortizzatori sociali adeguati, sicurezza sul lavoro e riduzione dell’età pensionabile.
Filca Cisl-Feneal Uil-Fillea Cgil | Stato di agitazione
L’approvazione del comma «zz» contenuto nel disegno di legge delega sugli appalti pubblici comporterà inevitabilmente la perdita delle professionalità presenti nel comparto della manutenzione e progettazione delle autostrade e la chiusura di numerose aziende.
Urgente intervenire su riforma pensioni, ammortizzatori sociali, investimenti e regolarità : queste le priorità per le rappresentanze sindacali che giovedì prossimo scenderanno in piazza a Roma.
