Luigi Schiavo auspica la flessibilità per i limiti di bilancio del patto di stabilità e sottolinea come sia insoddisfacente che su 62 miliardi di euro di nuovi fondi strutturali europei 2014-2020 solo l’1,4%, pari a 876 milioni, sia stato destinato alla riduzione del rischio idrogeologico.