Dryzone è un prodotto brevettato, costituito da un composto tixotropico cremoso caratterizzato da un alta diffusività. Il prodotto si introduce facilmente nel muro tramite una pistola erogatrice attraverso una serie di piccoli fori praticati nella parte più bassa del muro e non esige grandi tempi di attesa per la diffusione.
Questa ristrutturazione ha mantenuto le opposte facciate, formalmente risolte attraverso l’uso combinato del mattone a vista nei campi murari e del travertino nell’imbotte di ogni finestra e nelle scansioni orizzontali dei piani (zoccolo a terra, marcapiano intermedio, cornicione). L’innovazione introdotta nel fronte secondario consiste nella sostituzione di un brutto tamponamento in vetro-cemento con uno slanciato frangisole in travertino. Sull’assieme delle strutture dell’edificio residenziale è stata eseguita la valutazione di sicurezza prima e dopo gli interventi al fine di valutarne l’effettivo miglioramento delle rigidezze secondo quanto previsto dalla normativa per la Zona Sismica 2 caratterizzata da pericolosità media.