Il Consorzio Fabre composto da Enea, i Politecnici di Torino e Milano e le Università di Pisa, Padova, Perugia, Camerino, Messina e della Campania, valuterà i vari rischi e promuoverà la verifica, il controllo e il monitoraggio delle infrastrutture, oltre allo sviluppo e all’utilizzo di tecniche innovative negli interventi di riparazione e miglioramento di ponti e viadotti.