Cdp ha stanziato negli ultimi tre anni 4,8 milioni per lo sviluppo del territorio piemontese. Il nuovo accordo con il Comune di Torino pone le basi per un impegno congiunto a sostegno del territorio metropolitano per potenziare le infrastrutture locali, lo sviluppo del sistema urbano e il tessuto produttivo.
Progettazione partecipata | Riqualificazione urbana
Dal 27 ottobre al 29 novembre i cittadini e i tecnici comunali lavoreranno alla predisposizione di due progetti. Dall’1 all’11 dicembre si terranno le votazioni sui progetti e a fine gennaio l’inizio dei lavori.
I «Cantieri di lavoro» della durata di 12 mesi sono rivolti a 190 disoccupati e avranno inizio tra il 1 settembre e il 3 ottobre prossimi. I disoccupati saranno impiegati come operai generici in mansioni di pubblica utilità nell’ambito della manutenzione di uffici e spazi pubblici.
Saranno messe in campo, in raccordo con gli atenei, le associazioni dei proprietari immobiliari e le imprese disponibili le opportune azioni per sviluppare questo progetto: aumentare l’offerta dei servizi attraverso una positiva partnership pubblico-privato rappresenta uno dei tasselli fondamentali nella costruzione di Torino Città Universitaria.
La trasformazione della superficie ex-industriale è stata possibile attraverso l’opera di un gruppo di lavoro interdivisionale coordinato nella fase paesaggistica dal settore Grandi opere del verde del comune, che aveva già partecipato in precedenza a tutte le fasi di lavoro: dalla demolizione dei vecchi edifici alla bonifica dell’area alla progettazione partecipata.
CittĂ di Torino-Ministero della Difesa | Riconversione aree militari
In attuazione del programma di cessione dei beni militari promosso dal Governo, le caserme De Sonnaz e La Marmora sono state vendute alla Cdp, che si incaricherĂ della dismissione: il comune di Torino percepirĂ il 15% del ricavato ottenuto.
Fino al 23 novembre sarĂ allestita a Palazzo Valmarana Braga la mostra dei progetti. Le iniziative sono state promosse da Ala-Assoarchitetti e dalla Regione Veneto.
Il comune di Torino ha ricevuto una manifestazione d'interesse per la trasformazione dell’area da parte della società Ream Sgr ed ha annunciato che pubblicherà un bando per identificare un soggetto unico cui trasferire il diritto di superficie.
