Ha avuto inizio la riqualificazione dell’area a sud del porto nel tratto compreso tra via Spalato e piazza Vittorio Emanuele. Le prime opere riguardano la bonifica dell’area ferroviaria dismessa, l’arredo urbano e la realizzazione di un parcheggio.
Agenzia del Demanio, Beni culturali e comune di Correggio hanno siglato l’accordo di valorizzazione del bene che, tramite un piano di recupero rispettoso dei caratteri storici architettonici, permetterà l’edificazione di un polo multifunzionale pubblico – privato.
I giorni 26 e 27 novembre a Riva del Garda la seconda edizione di ReBuild, quest’anno focalizzata sulla trasformazione del mercato della riqualificazione, della gestione sostenibile e dell’emergere di nuove competenze.
Presso il dipartimento di Architettura e studi urbani del Politecnico di Milano un ciclo di seminari dedicato alle trasformazioni che vertono sul vasto patrimonio edilizio residenziale costruito fra gli anni ’50 e ’70 del Novecento per il ceto medio italiano.
Avviato il programma di rimozione di alcune costruzioni come l’ex teatro Lido, l’ex Greppia e la palestra Rari Nantes. Soddisfazione per il recupero delle Murate, un’area storicamente esclusa dal tessuto urbano e sociale del quartiere Santa Croce.
Approvato un finanziamento destinato al miglioramento della viabilità urbana attraverso il bando relativo al quarto e quinto programma di attuazione del Piano nazionale della sicurezza stradale.
A Roma un convegno basato sui sistemi e gli strumenti più innovativi per modificare i centri urbani. Per l'occasione verranno presentate le nuove tecnologie costruttive in legno XLam, pannelli in legno massiccio a strati incrociati che permettono efficienza antisismica e riduzione del dispendio energetico.
Durante le due giornate felsinee di dibattito verrà affrontato il tema della rigenerazione e trasformazione dei centri urbani con la proposta di realizzare una task force formata da comuni, imprese, organizzazioni professionali e sociali per una strategia di governo a favore delle aree urbane.
Con la firma della convenzione tra Regione e comune di Sesto S. Giovanni per la cessione dell’area, ha preso avvio la fase operativa per la realizzazione del centro di eccellenza medica dal costo stimato di 450 milioni di euro.
Sono 8 gli atti integrativi del programma per le città medie del territorio campano. 28 milioni per interventi riguardanti scuole, piazze, arredo urbano, recuperi edilizi e uffici pubblici.
