L’Osservatorio vendite macchine e impianti per le costruzioni del Cresme, voluto da Cantiermacchine - Ascomac, rivela che il mercato italiano delle macchine movimento terra e lavori stradali nel terzo trimestre dell’anno, dopo mesi di crisi dovuta all’emergenza sanitaria con relativo -7,7% su base annua, è tornato a crescere del +18,2% rispetto a quello dell’anno precedente.Â
Il presidente di Ascomac per il quadriennio 2020 – 2024 è Edoardo Rovarini. Ringraziando il Consiglio Direttivo che lo ha eletto e il presidente uscente, Rovarini ha voluto sottolineare la difficoltà del momento e la necessità di rafforzare la partecipazione di Ascomac ai tavoli inter-associativi per una ripartenza e un rilancio seri e concreti.
Il mercato dei carrelli elevatori nel 2018 ha raggiunto il massimo storico, è continuata la crescita dei carrelli da magazzino e dei controbilanciati elettrici, anche se questi ultimi hanno sensibilmente rallentato la loro corsa (+8% 2018 - +19% 2017). Si stima che l’immesso sul mercato proveniente da paesi extra-europei rappresenti ormai circa il 10% del mercato.
Punti di Vista | Carlo Belvedere, Segretario Generale Ascomac Confcommercio Imprese per l’Italia
L’Osservatorio vendite macchine e impianti per le costruzioni del Cresme, promosso da Cantiermacchine-Ascomac, ha registrato nel 1° trimestre 2019 un forte segnale positivo. Il mercato di macchine movimento terra e lavori stradali è cresciuto del +17,3%, rispetto allo stesso periodo nel 2018. Da sei anni in costante aumento, ha portato nello scorso anno a 14.770 macchine vendute a imprese o società di noleggio.
Il mercato interno di macchine movimento terra e lavori stradali, con +5.126 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, registra un segnale positivo ed è in crescita rispetto al 2017 del +6,7%.
L’Osservatorio macchine e impianti per le costruzioni di Ascomac ha evidenziato che dal 2014 in poi il mercato delle macchine stradali e movimento terra ha recuperato le perdite realizzate negli anni di crisi. Ruggero Riva (Ascomac) «...ora attendiamo un concreto piano di investimenti nel settore delle costruzioni in infrastrutture, in un piano straordinario di manutenzioni stradali, nel recupero delle aree degradate…».
Punti di Vista | Ruggero Riva, presidente Ascomac Confcommercio
A comunicarlo i dati dell’Osservatorio Cresme per Ascomac che mostrano una continua crescita di vendita e noleggio di macchine e impianti per le costruzioni. Nel 2017 si registra un +13,2% rispetto al 2016 e +34,2% rispetto al 2015 e +8,2% rispetto alle vendite e noleggi dello stesso periodo 2011.
L’industria delle macchine per costruzioni risponde positivamente al Protocollo d’intesa siglato a fine dello scorso anno dal Ministero dell’ambiente in merito alla riduzione delle emissioni e propone interventi pratici per arrivare al rinnovo del parco circolante obsoleto.
