Acimall si unisce alle richieste del sistema industriale italiano perché il Governo adotti provvedimenti che tengano conto di precise necessità: mantenere in azienda il numero necessario di addetti per tutte le attività nelle quali lo smart working è inefficace, così da garantire la continuità dei servizi logistici, dell’assistenza post-vendita e dei servizi tecnico-commerciali; permettere anche ai medici del lavoro, non solo alle Asl, di effettuare i tamponi per monitorare costantemente la salute dei lavoratori; garantire misure comuni a livello almeno europeo, così da non creare evidenti ostacoli alla libera concorrenza; congelare versamenti Iva, acconti fiscali e contributi, permettendo alle aziende di poter contare su risorse da utilizzare per altre priorità.
Acimall, associazione confindustriale che rappresenta le imprese del settore legno, rileva il 2018 come un altro anno positivo anche se l’indagine congiunturale sull’ultimo trimestre pone sul tavolo alcune questioni che dipendono soprattutto dall’instabilità degli scenari internazionali. In generale, i dati sono positivi anche grazie agli incentivi messi in campo dal Governo a favore di una crescita di Industria 4.0.
Gli effetti delle misure a sostegno della industria del legno predisposte dal Governo sono già visibili: a dirlo è l’indagine congiunturale condotta da Acimall che evidenzia una crescita record delle tecnologie per la lavorazione del legno e l’industria del mobile nel periodo luglio-settembre 2017.
Lo scorso anno le vendite oltre confine sono state pari al 5,1% in più sul 2015. Il mercato interno ha registrato il 31,6% in più delle vendite totalizzate nel 2015.
Il fatturato delle tecnologie italiane per il legno è stato pari a 1.864 milioni. Il primo trimestre del 2016 ha mostrato nuovi segnali positivi con un +22,7%.
Secondo il 32% del campione intervistato da Acimall, nel prossimo periodo cresceranno ancora gli ordini dall’estero, ritenuti stabili dal 63% e in diminuzione dal 5%. Sul mercato interno previsioni in ribasso per il 16% e stabilità per il 68%.
Soddisfazione del consiglio dell’Associazione costruttori italiani macchine e accessori per la lavorazione del legno per la nomina di Quattrini, che affiancherà alla vicepresidenza Franco Paviotti.
Dai dati rilevati incoraggiante la crescita del mercato interno e il lieve aumento della produzione: le esportazioni rimangono il punto di forza nonostante il calo del 2%, mentre le importazioni segnano un -17% rispetto al 2013.
Assegnate le targhe ai vincitori della prima edizione al termine della seconda giornata di Xylexpo, biennale mondiale delle tecnologie e delle forniture per l'industria del legno e del mobile.
Ambrogio Delachi subentra a Franz-Joseph Buetfering al vertice di Eumabois. Tra i suoi impegni i contatti con i costruttori extra europei e con tutte le associazioni della filiera di produzione di tecnologie, utensili, accessori per la lavorazione del legno. La prossima assemblea il 12 settembre 2014 a Verona ospiti di Acimall.
