Andrea Margaritelli | Direttore marketing Listone Giordano
«Con questa edizione di Cersaie, vorremmo trasmettere l’idea del legno come materia che consente una molteplicità di soluzioni. Lo stand cerca di raccontarne, punto per punto, la complessità e la ricchezza che, unite alla geniale creatività dell’uomo, possono continuare a fornire suggestioni alla migliore architettura».

Listone Giordano >> a Cersaie 2015 >>, dal 28 settembre al 2 ottobre a Bologna, nel proprio stand presenterà il legno come superficie di supporto, come rivestimento, come arredo per le attività quotidiane: lo spazio di 150 mq, collocato al padiglione 22 della fiera e progettato da Marco Tortioli Ricci dello studio grafico Bcpt >>, narra dell’azienda umbra e del suo approccio al tema del legno. L’installazione si configura come un grande spazio aperto che vuole diventare un luogo ideale per il co-working, per lo scambio di idee e il confronto. Per l’allestimento sono state utilizzate le tre collezioni Classica, Natural genius e Atelier grazie alle tante varianti cromatiche dell’essenza del legno, ai differenti trattamenti delle doghe e alla possibilità di differenziare la posa hanno reso possibile creare un allestimento unico.

I valori aziendali in uno stand. Nel concept ideato da Marco Tortioli Ricci sono espressi i valori con cui l’azienda è riconosciuta a livello internazionale: dalla scelta delle migliori materie prime direttamente in foresta alle speciali tecniche di segagione e trattamenti di finitura ecologici, dalle lavorazioni tecnologiche ad alta precisione ai sofisticati e rigorosi sistemi di selezione. Anche la scelta delle griglie metalliche che sostengono i tavoli tende a sottolineare che il brand da sempre è orientato ai temi della sostenibilità e della continuità filologica tra passato e presente.

Atelier Heritage. Gli inserti tridimensionali diventano allestimento: ispirati a «tappeti volanti» lignei la cui decorazione è assicurata dalle modalità di posa del parquet e dalle sue proprietà cromatiche. Così l’atelier Heritage diviene protagonista dello spazio espositivo tracciando in modo esaustivo il concetto di personalizzazione offerto da Listone Giordano. Questa linea infatti, che si basa sull’artigianalità e sapienza del passato, permette ad architetti e designer di elaborare prodotti sartoriali, fatti su misura nell’ accostamento di finitura, colore e lavorazione superficiale. Heritage, che rappresenta la storia dell’azienda e l’impegno storico nella gestione delle foreste francesi, è divenuta esempio di innovazione grazie ai trattamenti termici senza l’uso di coloranti o sostanze chimiche, ed offre una varietà infinita di cromie partendo dal rovere.

Collezione Biscuit. Viene presentata per la prima volta in un contesto fieristico la collezione Biscuit, disegnata da Patricia Urquiola. Biscuit nasce da un’approfondita analisi dei sistemi di posatura tradizionale del parquet e diviene elemento di collegamento tra artigianalità storica e lo stile contemporaneo. Il terminale dei listelli diviene quasi un profilo stondato e modifica il consueto carattere lineare del modulo. Intarsio, mosaico, spina di pesce, cassero regolare: Biscuit ,qualunque sia la posa scelta, rende la pavimentazione un ricco tessuto di intrecci e sovrapposizioni. La sagoma fluida viene accentuata anche dalla bombatura a correre, che ripercorre la superficie della doga dando un senso di morbidezza alla materia naturale.