Il contributo del Fondo di solidarietà dell’Unione Europea a sostegno della ricostruzione nei territori dell’Italia centrale colpiti dal sisma del 2016 è di 1,2 miliardi di euro. La comunicazione è del Dipartimento di Protezione Civile che illustra quali siano le attività che riceveranno i contributi:
- metà dello stanziamento (582 milioni) sarà utilizzato per sostenere i costi delle sistemazioni alberghiere, delle soluzioni abitative di emergenza, dei moduli abitativi provvisori rurali, dei fienili e delle stalle;
- 316,5 milioni sono destinati a interventi di ripristino delle infrastrutture della rete viaria, agli interventi di riparazione immediata negli edifici scolastici, alla realizzazione di strutture scolastiche temporanee;
- per la rimozione-smaltimento delle macerie la disponibilità è di 89 milioni di euro;
- per gli interventi di messa in sicurezza e protezione del patrimonio culturale lo stanziamento è di 208 milioni di euro.