Sie 2015 | Premio all’innovazione tecnologica

Sie: premiati il progetto «First aid clinic» e il prodotto «Prometea»

Ad essersi aggiudicati il Premio all’innovazione tecnologica nelle categorie Prodotti e Progetti sono stati la società Energika col prodotto «Prometea» e il progetto «First aid clinic», ideato dal team Alta scuola politecnica del Politecnico di Milano.

Sono Alessandro Bianchi, coordinatore di un team Asp (Alta scuola politecnica) del Politecnico di Milano, con il progetto «First aid clinic», il prototipo di una clinica destinata al pronto soccorso per gli slums di Nuova Delhi, e la società Energyka di Montebelluna (Tv), con il prodotto «Prometea», il modulo fotovoltaico flessibile ad elevate prestazioni, ad essersi aggiudicati il Premio all’innovazione tecnologica rispettivamente nelle categorie «Progetti» e «Prodotti».innovazione

I premi, consegnati ieri durante la giornata d’apertura di Sie – Salone dell’innovazione impiantistica per gli edifici >>, organizzato da Senaf (che si terrà fino a sabato 17 ottobre presso BolognaFiere), ad Alessandro Bianchi (team Asp) e a Rolando Rostolis (ad Energyka), hanno evidenziato i migliori progetti/prodotti ad alta efficienza energetica nel campo dell’impiantistica, residenziale o terziaria, applicata al nuovo o all’esistente. A valutare i due contest una giuria composta dai membri del comitato tecnico dell’evento e dai referenti delle riviste tecniche Rci, Gt, Impianto elettrico e Arketipo, sulla base di criteri di sostenibilità ambientale, grado d’innovazione e d’integrazione edificio-impianto, sia funzionale sia estetica, sperimentazione di nuove soluzioni e grado di fattibilità tecnica/economica/gestionale.

Vincitore categoria Progetti. Progetto «First aid clinic», ideato dal team Asp (Alta scuola politecnica) del Politecnico di Milano. Il team è composto da: Alessandro Bianchi (coordinatore), Gianluca Brunetti, Marina Canala, Gianluigi Ferrari, Rachel Island, Federico Minoli, Matteo Novarino, Andrea Pirollo, Claudia Tesei.
Un team Asp del Politecnico di Milano, coordinato da Alessandro Bianchi, si è aggiudicato il premio nella categoria «Progetti» con il prototipo di una clinica destinata al pronto soccorso per gli slums di Nuova Delhi. La proposta nasce dall’idea di fornire un servizio diffuso di assistenza medica mediante strutture sanitarie di piccole dimensioni e quindi di facile ubicazione e di semplice costruzione. Il progetto è caratterizzato dall’impiego di materiali di costruzione locali ed economici, come il bambù e la fibra di cocco, e di soluzioni tecniche in grado di garantire l’autonomia energetica, come il solare fotovoltaico, la ventilazione naturale e i Pcm (materiali a cambio di fase).

Il team Asp del Politecnico di Milano, vincitore col progetto «First aid clinic».
Il team Asp del Politecnico di Milano, vincitore col progetto «First aid clinic».

Vincitore categoria Prodotti. Prodotto «Prometea», ideato da Energyka.
Nella categoria «Prodotti» la vittoria è andata a Energyka, società di Montebelluna specializzata nel settore delle rinnovabili, con Prometea, un’innovativa tipologia di modulo fotovoltaico flessibile che consente di abbinare elevate prestazioni, basso costo e integrazione architettonica. Inoltre, il pannello si caratterizza per l’elevata efficienza di conversione della luce in energia pulita, anche quando il cielo è nuvoloso. Nato dalla joint venture tra Hulket (Hulk Energy Technology Co., Taiwan) ed Energyka, frutto di anni di ricerca e innovazione, è il primo fotovoltaico flessibile al mondo completamente sostenibile: forte della certificazione europea Rohs 2002/95/Ce (Restriction of hazardous substances directive), garantisce infatti la totale eco-compatibilità delle materie prime impiegate poiché privo di sostanze altamente inquinanti, come cadmio e piombo. Anche per questo ha ricevuto il Premio innovazione Legambiente 2015.

Rolando Rostolis, ad di Energyka, società vincitrice col prodotto «Prometea».
Rolando Rostolis, ad di Energyka, società vincitrice col prodotto «Prometea».

Menzioni speciali. Hanno ricevuto una menzione speciale nella categoria «Progetti»:

  • Paolo Bianco (Azienda Usl della Romagna) con il progetto «Riqualificazione energetica e ambientale dell’Ospedale Infermi di Rimini»
  • Filippo Belviglieri (Planex srl) con «Simulazione, monitoraggio e stima dei saving come approccio innovativo agli interventi di efficienza energetica degli edifici».

Nella categoria «Prodotti» si sono distinti:

  • Nicola Mazzi (Mazzimpianti) con il prodotto «Diffusore d’aria a dislocamento»
  • Giampietro Canderle (Legnolego) con «Legnolego».

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