Fino al prossimo 30 settembre (ore 12) è possibile candidarsi alla settima edizione dei Premi Architetto Italiano e Giovane talento dell’Architettura italiana che hanno l’obiettivo di valorizzare non solo l’eccellenza tecnica e professionale, ma anche un approccio etico e innovativo indispensabile per raccogliere le sfide dell’architettura contemporanea.
Nell’edizione 2018 il Premio Architetto italiano è stato assegnato da una Giuria presieduta da Dominique Perrault, a Map Studio – di Francesco Magnani e Traudy Pelzel per il progetto Tramway Terminal, la pensilina di capolinea del tram realizzata a Piazzale Roma a Venezia.
Orizzontale – di Giuseppe Grant, Margherita Manfra, Nasrin Mohiti Asli, Roberto Pantaleoni, Stefano Ragazzo – si è aggiudicato il Premio Giovane talento dell’Architettura italiana, per il Progetto 8 ½ situato a Roma.
Le categorie del premio
Le categorie nelle quali sono articolati i premi riguardano opere di nuova costruzione, opere di restauro o recupero, opere di allestimento o d’interni e opere su spazi aperti, infrastrutture, paesaggio e, dalla scorsa edizione, anche opere di design.
Possono parteciparvi professionisti singoli o associati che saranno valutati, per le opere completate dopo il 1° gennaio 2015, sulla base della loro capacità professionale, quale esempio virtuoso del ruolo dei progettisti italiani, della qualità complessiva e coerenza delle loro opere, dell’attenzione all’ambiente, al contesto e al paesaggio, al rispetto dei valori culturali e sociali, dell’originalità e innovazione nell’approccio progettuale.
I premi verranno consegnati a metà novembre, nella città lagunare, a Cà Giustinan, sede de La Biennale di Venezia.