«Dalle antiche misurazioni della terra al 3d» questo il tema del progetto didattico multidisciplinare a premi, rivolto alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado della Provincia autonoma di Trento promosso dal Consiglio del Collegio dei geometri della Provincia di Trento per l’anno scolastico 2016/2017.
Scopo dell’iniziativa è stato far riscoprire una delle professioni più antiche del mondo che oggi offre più prospettive che mai: basti pensare che la maggior parte del patrimonio edilizio italiano è obsoleto e necessita, per rispettare i parametri di efficienza energetica stabiliti in sede europea, una veloce ristrutturazione e adeguamento.
La giuria
Obiettivo raggiunto, secondo il Collegio, che rileva con soddisfazione sia il numero dei partecipanti sia la qualità degli elaborati in concorso. Sono stati 344 gli alunni coinvolti nel progetto, 16 le classi che hanno presentato i loro lavori alla giuria formata da:
Graziano Tamanini, presidente del Collegio,
Sonia Piccolroaz, docente dell’Istituto C.a.t. Fontana di Rovereto,
Flavio Zanetti, rappresentante della Commissione praticanti-scuola ed esami,
Giorgio Ferrari, presidente della cooperativa Dimensione professionisti,
Leo Momi segretario della Fondazione geometri italiani con sede a Roma.
La 2 A della «Mondruzzo»
La classe che è si è aggiudicata il primo posto, per la qualità degli elaborati prodotti, l’impegno profuso dagli alunni e la caratterizzazione di alcuni aspetti peculiari della professione del geometra è la classe 2 A della Scuola secondaria di primo grado «Cristoforo Madruzzo» di Cavedine (Trento) I.c. Valle Dei Laghi Dro.
«Il progetto vincitore si è distinto per l’eccellente analisi storico-teorica della figura professionale del geometra, ma soprattutto per il coinvolgimento pratico degli alunni che si sono messi alla prova costruendo gli antichi strumenti di misurazione come ad esempio la groma e sperimentando sul campo l’uso di tali strumenti dal metodo di Talete alla tavola pretoriana» ha spiegato la Commissione giudicatrice in occasione della premiazione si è svolta presso l’istituto di Cavedine, al quale il presidente e i consiglieri del Collegio hanno consegnato in premio l’allestimento multimediale di una «Classe 2.0» comprendente la fornitura di un tablet per ogni studente e il professore referente, un pc per la gestione della classe e un monitor di grande formato.
Una menzione speciale, per la qualità dei progetti presentati, è andata poi anche delle classi:
- 2 B Ala Antonio Bresciani;
- 2 B Isera – Rovereto De Gasperi;
- 2 A Trento 2 Cognola.
Tutti i progetti presentati sono pubblicati e visibili online.