La Rete delle Professioni Tecniche ha inviato una nota ufficiale all’on. Paola De Micheli, Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016, relativa all’Ordinanza n. 58 del 4 luglio 2018 che ha attribuito, attraverso il Durc di congruità, incarichi e compiti ai direttori dei lavori che esulerebbero dalle loro attribuzioni normative e che li esporrebbero a conseguenze sanzionatorie ingiuste.
Una questione di merito e di metodo
La Rete ha evidenziato i molteplici profili d’illegittimità in cui il provvedimento in questione sarebbe incorso, ma soprattutto l’assenza di qualsivoglia confronto con i consigli nazionali degli ordini professionali interessati da tale regolamentazione, di fatto esclusi dalla possibilità di fornire un adeguato e necessario contributo e assenso, vista la materia trattata, essendo gli unici enti di riferimento delle figure dei direttori dei lavori, impropriamente e illegittimamente regolamentati dall’ordinanza in questione.
Al Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016 è stato quindi chiesto di procedere alla sospensione dell’efficacia dell’ordinanza e dei suoi allegati, oppure al loro annullamento d’ufficio, perlomeno nelle parti in cui attribuiscono nuovi compiti e funzioni ai direttori dei lavori.
In caso contrario, la Rete darà mandato ai propri legali affinché tutelino i diritti e gli interessi dei suoi associati innanzi alle Autorità giurisdizionali competenti, senza necessità di ulteriori comunicazioni.