L’incontro istituzionale tra il presidente della Regione Francesco Acquaroli, il sottosegretario all’Economia Onorevole Lucia Albano, il direttore dell’Agenzia del Demanio Alessandra dal Verme e il commissario straordinario per la riparazione e ricostruzione post terremoto nel Centro Italia Senatore Guido Castelli, tenutosi presso la Regione Marche, è stato occasione per presentare gli interventi e l’impegno dello Stato per sviluppare e riqualificare il patrimonio immobiliare pubblico nelle Marche.
In particolare, l’Agenzia del Demanio ha presentato nel dettaglio gli interventi edilizi previsti nel quinquennio 2023 – 2027: un piano, ancora in fase di sviluppo, che determinerà una spesa di 360 milioni di euro distribuita su 67 immobili sparsi sul territorio marchigiano.
Nel corso dell’incontro, è stato fornito un aggiornamento sulle attività di efficientamento sismico ed energetico in corso di attuazione su tutto il patrimonio statale in uso alle pubbliche amministrazioni nelle Marche: 24 immobili per un impegno economico di 21 milioni di euro.
Nell’area del cratere del sisma 2016, le attività in corso, volte alla ricostruzione e riqualificazione dei nuovi presidi strategici delle forze dell’ordine, riguardano 18 immobili per un importo finanziato di circa 60 milioni. Circa la metà dei cantieri aprirà nei prossimi mesi, i restanti saranno avviati nel 2024.
Le attività di valorizzazione e rigenerazione urbana di aree e immobili riguardano quasi tutte le principali città marchigiane come Ancona, Pesaro, Senigallia, Fano, Civitanova, Macerata ed Ascoli, e molti borghi storici dell’entroterra, come Camerino e Amandola. Gli importi dei lavori sono stimati in oltre 300 milioni, compresi i fondi assegnati nell’ambito del Pnrr.
Tutte le attività e i conseguenti interventi edilizi avviati dall’Agenzia del Demanio sono ispirati a principi di sostenibilità energetica, ambientale e sismica, trasformazione digitale, accessibilità e connettività, con la finalità di garantire servizi pubblici efficienti ed efficaci.
Nell’ambito di tali attività, è da segnalare l’importante contributo fornito, sia a supporto dell’Agenzia che degli enti territoriali, dalla struttura per la progettazione dell’Agenzia che nei primi due mesi del 2023 ha già avviato convenzioni per la realizzazione di due asili con i Comuni di Montegranaro e Porto Recanati, finanziandone anche la progettazione.