Fornire un aggiornamento tecnico-scientifico e normativo sulle tematiche connesse alla caratterizzazione dei siti contaminati ed alla selezione e progettazione degli interventi di bonifica: questo è l’obiettivo formativo della tre giorni in programma a Ravenna dal 21 al 23 maggio prossimi.In particolare, il corso intende fornire una preparazione specifica sulle modalitĂ di applicazione della procedura di analisi di rischio e sulle metodologie di monitoraggio e verifica con moduli giornalieri.
Scopo primario del corso è quindi quello di fornire ai partecipanti strumenti operativi per la gestione dei siti contaminati, dalla redazione dell’analisi di rischio alla verifica degli interventi alle tecniche di monitoraggio.
La formazione si avvarrĂ anche dello strumento modellistico dell’Analisi di Rischio, diventato uno dei principali supporti essenziali nelle fasi di valutazione dello stato di contaminazione di un sito, di definizione degli obiettivi di bonifica e della scelta di possibili scenari di bonifica.
Durante la tre giorni sarà inoltre dedicato ampio spazio alla presentazione di casi reali di sistemi di monitoraggio e verifica degli interventi di bonifica. Il corso è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo della bonifica dei siti contaminati, sia nel settore della ricerca, con particolare riferimento ai corsi di dottorato di ricerca, sia nell’ambito di società , agenzie ambientali ed enti pubblici.
L’attivitĂ formativa è pari a 21 ore di impegno complessivo su tre giorni e sono previsti ulteriori momenti didattici/seminariali serali legati agli eventi del Festival. Il corso è a numero chiuso e il numero minimo necessario per l’attivazione è di 20 iscritti. SarĂ possibile iscriversi anche al singolo modulo giornaliero limitatamente alla disponibilitĂ dei posti (prioritĂ alle iscrizioni per l’intero corso).
Le iscrizioni saranno accettate fino ad esaurimento posti. Le modalità di iscrizione e le condizioni di adesione complete sono disponibili sul sito >> .
I promotori sono Labelab, UniversitĂ di Roma Tor Vergata, ReConNet, Sgm Ingegneria (Ferrara) e Atia-Iswa Italia.