Il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, e il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Torino, Massimo Giuntoli, hanno firmato un accordo tra le due istituzioni con l’obiettivo di potenziare le opportunità di professionisti e studenti in architettura, pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale.
L’accordo prevede da una parte d’intensificare le opportunità internazionali di lavoro per i professionisti iscritti all’Ordine degli architetti, attraverso l’iniziativa Polito Studio, che lega Politecnico e Ordine nella formazione e nell’accompagnamento dei professionisti ai mercati internazionali, nelle aree dove il Politecnico ha una presenza consolidata (in particolare la Cina, ma anche Sud America e Africa); dall’altra di favorire le occasioni di tirocinio per i laureati.
Per meglio supportare il rapporto con professionisti, aziende e istituzioni, Polito Studio (il cui avvio operativo è fissato a gennaio 2021) stabilirà presto la propria sede all’interno della nuova Casa dell’Architettura, progetto dell’Oat e della Fondazione per l’Architettura/Torino, che dovrebbe essere inaugurata nel 2022 in via Piave.
L’accordo prevede anche importanti novità per gli studenti dei corsi di studio dell’area architettura e pianificazione territoriale. I laureandi di II livello potranno accedere agli studi professionali per un tirocinio di sei mesi, che varrà come il superamento della prova progettuale all’Esame di Stato, che solo il 30% degli iscritti ha superato nel 2019.
L’accordo è un passo in avanti verso l’esame di stato digitale, che secondo i piani dovrebbe pensionare la prova progettuale disegnata a mano, ormai non più attuale.
Guido Saracco | Rettore Politecnico di Torino
«Crediamo fortemente nella necessità che i professionisti da noi formati debbano essere supportati e agevolati nell’interagire con realtà internazionali in forte sviluppo, soprattutto perché possono vantare una preparazione ed una creatività che da sempre rende unico e insostituibile il Made in Italy, che tutto il mondo ci invidia e ci richiede. Mettendo a disposizione le forti relazioni del nostro Ateneo con le migliori università di tutto il mondo, i nostri studenti avranno a disposizione molte più occasioni di lavoro».
Massimo Giuntoli | Presidente Ordine degli Architetti di Torino
«Il mercato globale chiede innovazione e nuove interazioni tra le università e le professioni: con questo Accordo diamo una risposta adeguata e ci impegniamo sia a favorire l’accesso alla professione dei giovani, sia a promuovere le capacità progettuali degli architetti italiani all’estero».
Prof. Michele Bonino | Delegato del Rettore Relazioni con la Cina
«Ogni mercato ha le sue caratteristiche particolari: ad esempio, in Cina i principali progetti di architettura e urbanistica sono appannaggio delle Università e dei loro grandi istituti di progettazione, spesso alla ricerca di consulenti internazionali. Attraverso l’esperienza dei nostri ricercatori, Polito Studio vuole far conoscere ai professionisti tali specificità, e costruire insieme sinergie per essere competitivi in questi mercati».
Arch. Cristina Coscia | Vicepresidente Oat
«Polito Studio per i professionisti è un “contenitore” di azioni per generare opportunità professionali, che avrà anche strategicamente una collocazione fisica nella nuova sede dell’Ordine degli Architetti di Torino e della sua Fondazione: una sorta di Hub sull’internazionalizzazione che rappresenta un tassello importante del progetto dell’Ordine di “Casa dell’Architettura”, evocativo, anche in questo caso, di molte esperienze di ordini nazionali ed esteri e simbolicamente luogo di riferimento per la comunità degli Architetti». (vb)