Scopo del progetto è la creazione di un centro per la dismissione e il recupero delle componenti degli aeromobili nelle aree militari dismesse di Elmas (Cagliari) e a questo si può arrivare utilizzando un sito predisposto ad accogliere questo tipo di attività, a seguito della riduzione delle servitù militari negli spazi aerei della Sardegna e competenze professionali già formate in Meridiana Maintenance.
Marco Di Giugno, direttore regionale Enac: «nei prossimi vent’anni ci saranno 12mila erei da rottamare, ed Elmas avrebbe gli spazi adeguati per poter accogliere attività di questo tipo oltre ad avere una posizione centrale nel mediterraneo».
E questa è solo una parte (si legge sul sito Airpress) del piano di sviluppo dell’attività aeronautica su Elmas, recentemente presentato a Cagliari da Confcommercio Sud Sardegna e dall’Associazione Piloti Sardegna.
Il progetto, relativamente alla parte connessa con l’attività di hangaraggio, che potrebbe dare grande impulso a tutta l’industria aeronautica nazionale nel suo complesso, nonché creare nuove rotte, muove da alcune evidenze, tra cui la presenza di un hangar a campata unica, che si estende per 10.000 metri quadrati, tra i più grandi in Europa, affiancato da altri tre; la prossimità al Porto Canale e decine di depositi e magazzini esistenti e inutilizzati.