La Regione Lombardia ha messo a bilancio 1,2 milioni di euro per adeguare gli immobili sedi di ostelli della gioventù.A prevederlo è il bando che concede incentivi per la riqualificazione degli ostelli di proprietà di enti pubblici attraverso l’adeguamento al regolamento regionale n. 2/2011.
Le domande devono essere presentate entro il 18 aprile. Possono presentare progetti i soli soggetti pubblici titolari di proprietà immobiliare presso i quali risulti in corso un’attività come ostello della gioventù e che rientrino delle previsioni di deroga di cui all’art. 11 del Regolamento regionale n. 2/2011.
Le proposte, per essere ammissibili, devono riguardare interventi finalizzati alla realizzazione di una o più camere attrezzate per portatori di handicap, riduzione del numero massimo di posti letto per camera fino al limite di sei e aumento fino al 60% della percentuale di camere con bagno privato.
Il co-finanziamento che le pubbliche amministrazioni potranno richiedere non potrà però eccedere il 50% del valore del progetto fino ad un massimo di 200mila euro. Questo limite è elevato fino ad un massimo del 90% in caso di comuni con popolazione non superiore ai 3mila abitanti, comuni montani con popolazione non superiore ai 5mila abitanti, enti gestori delle aree protette, enti gestori dei siti di Rete Natura 2000 e comunità montane. Infine, a condizione che alla presentazione delle proposte progettuali da parte degli enti pubblici interessati sussistano delle economie.