Era il 1929 quando il senatore Agnelli, nonno dell’avvocato Gianni, investe un bambino di 5 anni. Il bimbo, che fortunatamente resta illeso, si chiama Paolo Orecchia ed è il futuro fondatore di Iveco Orecchia.
Negli anni il senatore Agnelli continua a farsi vivo con la famiglia Orecchia, prendendo sotto la sua ala il piccolo Paolo, di cui segue da lontano la crescita e gli studi. Una volta laureato in ingegneria, Paolo fonda un’officina che diventerà presto concessionaria per il Gruppo Fiat.
È l’inizio di una storia di successo che prosegue anche oggi, con una realtà che commercializza e fornisce assistenza a autobus, veicoli industriali e commerciali e macchine movimento terra, con una divisione ricambi trasversale a tutte le altre.
Paolo Orecchia | AD Concessionaria Case Iveco Orecchia
«Grazie alla lunga esperienza, alla serietà e alla professionalità che tanti ci riconoscono, in questi anni siamo riusciti a costruire e consolidare un lungo rapporto di fiducia con i nostri clienti e con gli operatori economici del territorio di riferimento: da Torino al Piemonte, fino all’intero Nord Ovest. Novant’anni sono davvero tanti! Ne sentiamo il peso? Sì, perché conosciamo il valore di questo marchio e la responsabilità della nostra storia, che ha accompagnato da vicino lo sviluppo del Paese. No, perché per entusiasmo, energia e passione per il lavoro ben fatto, ci sentiamo sempre giovani e in piena forma. È stato un lungo viaggio, una bella storia, una grande avventura».
All’esterno della splendida Palazzina di Caccia di Stupinigi dove si è svolto l’evento celebrativo è stata ricreata l’atmosfera della concessionaria di Moncalieri, con esposti alcuni mezzi dei brand rappresentati: una pala gommata Case 821G un escavatore Case CX145D, truck e van Iveco, tre autobus Irisbus e Heuliez.