
«Eventi come questo sono estremamente importanti per essere vicini ai nostri clienti e alla nostra rete italiana, il nostro vero punto di forza. Una rete con esperienza ultra decennale nel movimento terra: per quasi tutte le concessionarie Case d’Italia si tratta di una rete di seconda generazione, solida e capillare. Crediamo moltissimo nella qualità delle nostre macchine Case ed è per questo che organizziamo questo tipo di eventi, per consentire ai clienti di provarle e poterci scegliere con maggior convinzione, sono loro i veri esperti nel settore. E questo vale sia per la gamma pesante, dove Case ha finora trovato il suo posizionamento più naturale, sia per quella compatta. Perché le dimensioni possono variare, ma la qualità tecnologica e costruttiva no».
Case Ce Italia, in collaborazione con Iveco Astra e Petronas, ha organizzato un «Open day» per presentare ai clienti e ai venditori della rete commerciale Italia le macchine e i mezzi d’opera destinati al mercato italiano.

Concreta area di lavoro. L’Open day si è svolto in una cava dove si articola il lavoro quotidiano: si tratta della cava d’inerti Buzzi Unicem di Albarola in provincia di Piacenza.
A disposizione degli operatori del settore (400 partecipanti e oltre 150 aziende ) 18 modelli Case insieme agli Hd9 e dagli Rd di Astra.
È stato possibile provare le macchine in condizioni reali, realizzando veri e propri cicli di lavoro, con l’abbinata macchine movimento terra Case – camion Iveco Astra.
Erano a disposizione le seguenti macchine:
- le pale gommate 721F (motore Eu Stage IV da 124 kw e peso operativo da 14,5 ton
- le pale gommate1021F (Eu Stage IV da 239 kw, con peso operativo di 24,6)
- il dozer 1150M (motore da 103 kw e peso operativo 14 ton)
- l’escavatore gommato Wx168 2pb (motore da 105 kw e peso operativo 17 ton).
A completare la prova l’Astra Hd9, modello 84.50 Euro 6 con cassone semiroccia da 20 mc.

La gamma Compact. A disposizione degli operatori anche la gamma compact di Case:
- le minipale compatte (skid steer) SR160 e SR210,
- la minipala compatta cingolata Tr270,
- i miniescavatori Cx18b,Cx35b Sr e Cx55b,
- il midi escavatore cingolato Cx80c Msr da 9 ton.
Per la gamma leggera erano esposte:
- la terna 580ST nel nuovo allestimento «Straight Loader Arm»
- la Cwl 221f,
- pala gommata compatta con braccio Z-bar.

Gli escavatori cingolati Serie D. Presentati 5 modelli della Serie D da 13 a 37 ton. Particolare attenzione è stata posta ai nuovi escavatori Cx210d e Cx230d con carro stretto (in sagoma, inferiore a 2,55 m), ideati per il mercato italiano.
Antonio Strati, responsabile di prodotto Case per gli escavatori cingolati, ha presentato nel dettaglio le macchine a operatori e stampa di settore, sottolineando come il brand Case abbia rinnovato totalmente la nuova Serie D.

Modifiche a 360°. Una nuova idraulica e gestione elettronica delle pompe rende queste macchine molto veloci e reattive (9% in più rispetto ai già rapidi modelli della serie precedente). I due modelli presentati in cava sono disponibili nelle versioni con braccio mono e triplice, dalle 21,8 tonnellate del Cx210d Mono alle 23,5 tonnellate del Cx230d triplice.
Il sottocarro (Nlc per Cx210d e Nhd per Cx230d) è stato ridisegnato per aumentarne l’affidabilità e la robustezza, incrementando allo stesso tempo il peso delle macchine e di conseguenza la capacità di sollevamento frontale e laterale.
Il design dei longheroni del telaio inferiore opportunamente inclinato mira a ridurre i tempi necessari per la pulizia del sottocarro.
La scelta di soluzioni per bilancieri (dipperstick) è maggiore: tra questi vi è quello per carichi pesanti con piastra e barre di rinforzo sul lato inferiore.
Sicurezza e comfort. La cabina ampia e silenziosa (69 dBa) è pensata per offrire un ambiente di lavoro sicuro (Rops-Fops livello II) e confortevole.
Il nuovo sedile con schienale alto è ergonomico, dotato di sospensione pneumatica e completamente regolabile in modo da accogliere confortevolmente gli operatori di tutte le taglie.
La sicurezza è garantita anche dall’ampia superficie vetrata e dalle telecamere posteriore e laterale di serie, che aumentano ulteriormente la visibilità sull’ampio monitor a colori da 7” (178 mm) consultabile dalla cabina. Il pacchetto opzionale d’illuminazione a luci led aumenta la visibilità in condizioni di luce ridotta, aumentando il tempo di lavoro e l’operatività della macchina.
Manutenzione. Anche la manutenzione è stata semplificata e le griglie di protezione dei radiatori sono rimovibili da terra per la pulizia. Tutti i punti di controllo e i filtri sono accessibili da terra. Completano le dotazioni la predisposizione per l’attacco rapido, l’allarme di traslazione e i rubinetti per il prelievo rapido dei fluidi.