Dopo il premio «Imprese per innovazione Andrea Pininfarina», Oikos >> riceve un altro riconoscimento per il percorso fatto in questi trent’anni che ha visto l’unione d’innovazione ed estetica con prestazioni tecniche affiancate al rispetto della natura, che hanno richiesto energia e risorse nella ricerca continua di un nuovo modo di pensare e realizzare colori e materia per l’architettura.
L’attenzione alla salute e all’ambiente deve avvenire quando l’azienda si struttura.
Per questo in Oikos i processi di produzione sono stati studiati e costruiti per avere il massimo risparmio energetico e il minimo impatto ambientale in uno stabilimento altamente automatizzato.
Dove i materiali di scarto vengono recuperati e re-immessi in un nuovo ciclo produttivo.
Il concetto è di non intaccare le risorse del pianeta, ma di riutilizzare i materiali di scarto per dare nuova vita a nuovi materiali che decoreranno nuove superfici in una logica di «riuso» che, oggi, costituisce la base di ogni ragionamento aziendale attorno alla sostenibilità.
Dalla fondazione a oggi è stata fatta molta strada e il design verde di Oikos è diventato un progetto d’esistenza: coinvolge le persone, privilegia i progettisti sostenibili, costruisce percorsi per i giovani, supporta progetti di beneficienza e sviluppo.