Paola Vercellotti, vicepresidente Uncem Piemonte, ha commentato il bando sull’edilizia scolastica presentato a Torino agli amministratori locali, presso la sala conferenze dell’Atc di corso Dante.
«Siamo pronti a supportare gli enti locali nella definizione delle nuove opportunità relative all’edilizia scolastica. Abbiamo lavorato come Uncem, negli ultimi due mesi, con le altre associazioni dei Comuni per definire con la Regione il nuovo bando di finanziamenti per Comuni e Province che utilizza le risorse del Miur. Ora c’è però pochissimo tempo per le progettazioni e per fare scelte di territorio capaci di garantire sicurezza agli edifici presenti nei nostri paesi. Bisogna lavorare in fretta e bene. Uncem ha puntato molto sulle scuole di valle, presenti anche in questo bando che hanno già degli ottimi esempi in diverse zone del Piemonte. Poi abbiamo fatto sì che le scuole piccole non venissero penalizzate, nei criteri di selezione, dalle scuole più grandi con un più alto numero di studenti. Puntare sulla qualità è decisivo. Sicurezza prima di tutto, eliminazione del rischio incendi e strutture antisismiche, uniti a qualità degli interventi. Che dovranno essere sempre più a impatto zero, edifici costruiti con moderne tecniche Nzeb, edifici a energia quasi zero, obbligatori dal 2019 per gli enti pubblici e dal 2021 per tutti, anche i privati».