I nuovi requisiti antinquinamento per Euro 5 ed Euro 6 hanno avuto come effetto l’aumento di peso di alcuni elementi interni dei mezzi, come i sistemi di scarico, ed hanno quindi indotto i costruttori a rivedere il peso delle piattaforme per non eccedere i 3.500 kg in ordine di marcia (patente B).
Alla luce di ciò, Cte >> ha riprogettato le piattaforme per intero sfruttando le proprietà alto resistenziali dell’acciaio fornito dal leader di mercato Ssab, ottenendo un peso totale del mezzo inferiore a 3.350 kg.
Inoltre, con l’entrata in vigore della En 280:2013, Cte ha rivisto, ove necessario, il carico nominale della piattaforma a fronte di importanti migliorie tecniche per garantire maggiore sicurezza agli operatori.
CHE COSA È STATO FATTO
Sono state riprogettate parti strutturali e non delle piattaforme per renderle maggiormente user-friendly, performanti e conformi alle norme di sicurezza per l’operatore.
- Nuovo design della sovrastruttura: in acciaio Docol 2 mm. Garantisce una grande stabilità dell’operatore in altezza.
- Nuovo design della torretta: è stata interamente riprogettata migliorandone la rigidità e l’estetica nonostante l’utilizzo di acciai più sottili.
- Nuovo attuatore rotazione cesta: la rotazione cesta 90° + 90° è ora di serie su tutte le piattaforme con jib sfruttando la consolidata tecnologia in uso sui ragni Traccess garantendo facilità di utilizzo e stabilità.
- Nuovo design del sistema di rilevamento del carico: mutuata dalla gamma di Cte B-Lift High Range fornisce una lettura molto più precisa del carico in cesta e quindi maggior sicurezza e affidabilità di utilizzo.
- Sistema antischiacciamento delle mani dell’operatore: soddisfacendo pienamente i requisiti della En 280:2013 il corrimano della cesta presenta ora una doppia barra per proteggere le mani dell’operatore e del trasportato durante le fasi di movimentazione.
- Pedale uomo presente: soddisfacendo i requisiti della En 280:2013 è stato introdotto di serie il pedale uomo presente per abilitare le manovre aeree dal cesto impedendo movimenti continuati involontari (da ora di serie su tutte le piattaforme Cte).
- Seconda postazione di comando remota a filo: grazie all’innovativo design della seconda postazione di comando, il pianale della piattaforma è ora completamente libero.
Una console collegata con un cavo permette la movimentazione della parte aerea in piena sicurezza per l’operatore e l’eventuale addetto in cesta. Il sistema garantisce piena visibilità delle operazioni a favore di sicurezza e comfort di utilizzo.
La seconda postazione di comando soddisfa i requisiti della norma En 280:2013 duplicando i controlli di sicurezza già presenti nei comandi in cesta con inoltre la presenza del pulsante di emergenza e dell’interruttore di start /stop del motore.
Inoltre soddisfa i requisiti di selezione della postazione di comando al momento dell’inserimento della pulsantiera stessa nel pannello di controllo della piattaforma. - Portata 230 kg e 280 kg senza limitazioni: come da tradizione Zed, le piattaforme a stabilizzazione fissa permettono il pieno utilizzo del carico nominale a sbraccio totale e sui 360° di rotazione torretta.
- Sensori contactless del braccio: soddisfacendo pienamente i requisiti della En 280:2013, il sistema di rilevamento di chiusura macchina sfrutta la tecnologia contactless mediante due sensori reciprocamente codificati che ne impediscono la manomissione e quindi l’utilizzo non in condizioni di sicurezza.
Nuova scaletta di accesso in cesta (solo per Zed 23 Jh): con un innovativo design è stata realizzata una scaletta a scomparsa in alluminio per accedere alla cesta. - Telaio innovativo: grazie ad un innovativo design scatolato multipiega è stata aggiunta una pietra miliare nella famiglia dei telai Zed. Leggerezza e rigidezza si fondono armonicamente in una struttura in grado di garantire le migliori performance alla complementare sovrastruttura della piattaforma.
Nel design del telaio si trovano anche particolari rinnovati come i piattelli ottagonali e le traverse anch’esse multipiega. - Cestello in alluminio: totalmente ridisegnato, il cestello anch’esso ottagonale riduce ulteriormente il peso della cesta stessa rispetto ai modelli precedenti senza comprometterne la robustezza e la facilità di accesso e rendendone ancora più semplice la riparazione in caso di piccoli impatti.