In numerose cittadine italiane l’11 novembre si festeggia la festa degli alberi: una tradizione questa che nell ’800 e nel ‘900 aveva assunto particolare rilevanza perché a novembre si rinnovavano in genere i contratti per i grandi appezzamenti di alberi e coltivazioni.
Foreste, legno, storia, ma soprattutto giovani e futuro sono i protagonisti del «mese del legno» che animerà Eataly Milano Smeraldo>> fino al 30 novembre, approfondendo l’antichissimo legame tra l’uomo e l’unica materia prima rigenerabile e rinnovabile: il legno. Il viaggio partirà dall’analisi dello stato dell’arte delle foreste italiane e mondiali (e dell’industria a esse legata), sintetizzato in una breve mostra al primo piano grazie a pannelli esplicativi di semplice lettura. Numeri, dati, immagini e curiosità che accompagneranno il pubblico alla scoperta di un universo affascinante.
Legno di varie epoche. Tre vetrine mostreranno alcuni oggetti in legno di varie epoche provenienti dai Musei della Riva1920>> (storico mobilificio con sede a Cantù, Como) e dalla Fondazione Museo del falegname Tino Sana>> (dell’omonima azienda di Almenno San Bartolomeo, Bergamo) a cui si affiancheranno gli innovativi arredi «800×1.200 Pallet Design» di Conlegno>> (consorzio sorto con l’intento di tutelare il patrimonio forestale e la biodiversità, favorendo l’impiego del legno, dalla materia prima all’imballaggio, al legno strutturale) realizzati con bancali di recupero.
Per far si che il know how non si disperda ecco gli studenti del Polo formativo del legno arredo e del Corso professionale di falegnameria ospitato nei locali del Museo del falegname Tino Sana. Il pubblico di Eataly avrà l’opportunità di conoscere i segreti di una specializzazione di cui le aziende del legno-arredo hanno grande bisogno e quindi possono garantire occupazione. L’appuntamento è per venerdì 20, sabato 21 e venerdì 27 novembre quando i ragazzi effettueranno dal vivo alcune fasi della lavorazione del legno.