Per l’ampliamento della sua sede aziendale di Bressanone, Microtec, fornitore di sistemi di scansione e ottimizzazione per l’industria della lavorazione del legno, ha scelto una tecnica costruttiva mista con struttura in legno per solaio e copertura oltre che per una parte delle pareti.
Basandosi sull’idea del committente, Federico Giudiceandrea, l’edificio presenta una straordinaria facciata artistica concepita sulla base di precisi teoremi geometrici, ovvero la combinazione dei tre esagoni di Escher con una rete di triangoli. Proprio come l’artista nelle sue straordinarie metamorfosi, anche la facciata di Microtec trasmette l’impressione di movimento.
Il risultato è una struttura leggera che avvolge l’edificio. I triangoli nelle tonalità del Corporate Design di Microtec conferiscono alla matrice un senso di movimento e rotazione. Alcuni triangoli rossi, invece, richiamano il teorema di Napoleone che, come Escher, era un geniale matematico per passione.
Per questa progetto l’azienda ha scelto di affidare a LignoAlp la realizzazione, in legno lamellare e pannelli a strati incrociati, del solaio sopra il pianterreno con struttura a vista, della copertura piana, di parte delle pareti perimetrali e della facciata artistica frontale.
La realizzazione di quest’ultima è stata una vera sfida in tema di precisione e logistica. Ben 5.542 singoli listelli con 78 diverse geometrie e 3.818 elementi di giunzione sono stati progettati e tagliati con precisione millimetrica, per essere poi assemblati con gli elementi di dimensioni più grandi. Sugli angoli della facciata, che frontalmente misura 60 metri, in fase di montaggio era concessa una tolleranza di meno di un centimetro.
Altrettanto complessa si è rivelata la logistica, che ha dovuto garantire la disponibilità dei pezzi necessari in ogni fase della prefabbricazione. Molto legno è stato utilizzato anche per l’interno della sede Microtec, portando come risultato alla creazione di ambienti moderni caratterizzati da un’atmosfera di particolare benessere.
Ing. arch. Marco Sari | Progettista
«La scelta progettuale dell’impiego del legno deriva dalla ricerca di declinare i materiali della tradizione in un linguaggio architettonico contemporaneo, con l’obiettivo della sostenibilità ambientale dell’intervento e di rendere la percezione visiva degli elementi costruttivi maggiormente gradevole grazie alle vibrazioni cromatiche caratteristiche dei materiali naturali e del legno in particolare». (vb)