Sono qui raccolti, presentati dal filosofo Franco Rella, i prologhi a sei seminari tenuti da Gregotti (Novara 1927) presso lo Iuav nel 2006.
Con continui rimandi letterari vi si definisce il ruolo della teoria, nella disciplina architettonica;
si approfondiscono le modalitĂ e le ragioni (politiche, economiche, scientifico-tecniche) del formarsi nel tempo, dalla Rivoluzione francese al Movimento razionalista, della teoria del Moderno;
di questa si cerca di motivarne la messa in discussione, sottolineandone però l’eredità lasciata al progettista contemporaneo;
si considerano i cambiamenti che caratterizzano l’odierna pratica architettonica e la figura del progettista a confronto con le pratiche del passato; esprimendosi sull’istituto del concorso, sull’insegnamento dell’architettura, sul ruolo delle riviste, sul moltiplicarsi delle teorie.
Si descrive la crisi che oggi investe la specificità disciplinare dell’architettura, costretta a coordinarsi o subordinarsi ad altre attività quali l’allestimento, la decorazione, la moda.
Si parla infine delle contraddizioni urbane, della pianificazione dettata da analitiche indagini storiche, delle modalitĂ rappresentative, degli strumenti normativi e attuativi dello sviluppo e della manutenzione del costruito cittadino.
Autore: Vittorio Gregotti
Casa editrice: Skira
Pagine: 136
Prezzo: 21,50 euro