Nasce un nuovo progetto di rigenerazione urbana temporanea nel Lido di Venezia: immobili pubblici inutilizzati che, nella cornice della 16° Biennale di Architettura, diventeranno incubatori di progetti artistici e urbanistici.
Caserma Pepe
La Caserma d’Artiglieria Guglielmo Pepe, dismessa nel 2000 dal Battaglione Lagunari, insieme ad altri due edifici statali dell‘800 da utilizzare come uffici e alloggi d’artista, ospiterà nella sua grande corte interna esposizioni, laboratori di architettura e workshop internazionali.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra l’Agenzia del Demanio e l’Associazione Biennale Urbana che promuove attraverso il riuso temporaneo del patrimonio immobiliare dello Stato, la rivitalizzazione di spazi dismessi per finalità sociali, culturali ed economiche.
Progetto Urban Intervention Camp
Attraverso l’affidamento, a seguito di procedura a evidenza pubblica, delle tre ex strutture militari all’Associazione Biennale Urbana, per un periodo inferiore a un anno, la città potrà fruire di un contenitore polivalente capace di contrastare il degrado e di creare valore nel breve periodo, portando temporaneamente arte, studio e cultura in uno spazio prima inospitale.
Il progetto «Urban Intervention Camp», dopo le trascorse esperienze sperimentali alla Caserma Pepe, ora pone attenzione sulle diverse forme d’utilizzo temporaneo di quei luoghi abbandonati o sottoutilizzati dell’arcipelago lagunare veneziano.
In mostra la trasformazione urbana e il riuso degli immobili
Lo studio Encore Heureux, curatore ufficiale del Padiglione francese per la Biennale di Architettura di Venezia 2018, ha selezionato proprio la Caserma Pepe come laboratorio veneziano dove sperimentare su campo le pratiche proposte all’interno del Padiglione, insieme ai 10 casi francesi individuati.
La Caserma ospiterà quindi l’esposizione «Liuex Infinis» (luoghi infiniti), una mostra dedicata alle trasformazioni urbane e al riuso degli immobili, che verrà inaugurata e aperta al pubblico il prossimo 26 maggio.
Temporary use
Si tratta della seconda esperienza di valorizzazione attraverso lo strumento del temporary use per l’Agenzia che ha inaugurato pochi mesi fa a Napoli alcuni spazi interni a Palazzo Fondi: un immobile di grande pregio storico-artistico che sarà destinato a uffici pubblici nel 2021, ma che, nel frattempo, per tutta la durata della progettazione, circa un anno, si è trasformato in un luogo polifunzionale e transitorio, che accoglie mostre internazionali, vernissage ed eventi.