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Parte dal prossimo anno accademico 2019-2020 all’Università di Firenze il corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale.
La novità è frutto di un intenso confronto dell’Ateneo con il mondo industriale, le associazioni di categoria e le realtà del territorio.
Al nuovo percorso, che si pone in diretta continuità con la laurea triennale in Ingegneria gestionale (attiva da tre anni), sarà possibile accedere anche dai percorsi di primo livello in Ingegneria meccanica e Ingegneria informatica.
Mario Tucci | Referente Nuovo Corso di Laurea Università di Firenze
«Si tratta di una novità molto significativa anche in termini di placement. Nel suo Rapporto 2018 il Consorzio interuniversitario AlmaLaurea, a livello nazionale, registra per i laureati magistrali in Ingegneria gestionale un tasso di occupazione a un anno dalla laurea pari al 92,2%».
Piano di studi
La laurea magistrale fiorentina si colloca nell’area dell’ingegneria industriale ma il piano di studi include, accanto alla gestione della filiera produttiva, le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’industria 4.0 e approfondire il fenomeno della digitalizzazione dei processi.
Figura professionale
La figura professionale, molto richiesta nelle imprese ma cercata anche dalle pubbliche amministrazioni, si occuperà perciò di personale, macchine e impianti, così come di innovazione e risorse economiche e finanziarie.
Ma le sue competenze spazieranno anche dagli approvvigionamenti di materie prime all’assemblaggio, fino alla gestione del magazzino, senza dimenticare l’automazione e le nuove tecnologie, l’analisi dei big data e la supply chain, la catena di distribuzione di un prodotto dal fornitore al cliente.