Legnolandia >> e Legnoservizi >> promuovono un progetto di filiera corta, certificata per la gestione forestale sostenibile, a basso livello di emissioni di Co2.
L’abete bianco, che può raggiungere anche i 50 metri di altezza, vanta ottime caratteristiche di lavorabilità, di facile penetrabilità e di bellezza, ma risulta ancora sottostimato rispetto ai pregi che presenta. Ad esempio, in Giappone viene molto utilizzato per la costruzione di case antisismiche.
Benefici della filiera corta. L’iniziativa, con la presentazione del video, si propone di valorizzare una materia prima autoctona, focalizzando l’attenzione sui benefici che l’incremento di una filiera corta potrebbe portare a tutta l’economia locale e non solo. Dare priorità all’esigenza di fare sistema: è questo il messaggio che imprese e amministrazioni della Regione Friuli Venezia Giulia intendono promuovere a vantaggio non solo locale ma adattabile anche alle più diverse realtà economiche con opportunità competitive per tutti.
La presentazione domani a Made Expo. Interverranno alla presentazione e alla proiezione del video dal titolo «L’abete bianco certificato Pefc da filiera corta del Friuli Venezia Giulia», che si svolgerà durante il Made Expo nella giornata di domani:
- Roberto Snaidero, presidente di Federlegno
- Marino Pividori, Università di Padova
- Pierluigi Grandinetti, Iuav Venezia
- Emilio Gottardo, Legnoservizi
- Marino De Santa, Legnolandia.