Il tema della digitalizzazione del settore delle costruzioni è centrale per l’efficienza e la modernizzazione del «Sistema Italia» e rappresenta una sfida che committenze, progettisti e imprese di costruzioni devono sapere cogliere anche in una prospettiva di competizione globale.
Il Forum organizzato da Oice, l’associazione delle società di ingegneria e architettura italiane, che si apre oggi a Roma (fino alle 18 al Grand Hotel Parco dei Principi), vuole offrire uno sguardo attento e qualificato, a partire dalle esperienze internazionali, sul percorso che vedrà l’Italia impegnata a partire dal prossimo gennaio 2019 quando il Bim sarà realtà per tutte le opere pubbliche oltre i 100 milioni.
«Innovare per progettare il futuro»
Presenti al Forum oltre ai relatori stranieri (provenienti dagli Usa, dal Regno Unito e dalla Danimarca), l’associata Italferr che presenterà, nella mattinata, in anteprima nazionale i contenuti del Primo Libro bianco sul Bim: «Innovare per progettare il futuro» analizzando le potenzialità del Bim nei prossimi dieci anni.
Progetti e sofware
Nel pomeriggio le relazioni delle principali case di software (Allplan, Autodesk, Bentley, Graphisoft main sponsor del Forum) e le presentazioni di importanti progetti realizzati da Lotti Ingegneria, Net engineering, Politecnica e Pro Iter, in Italia e all’estero, nonché una relazione di Icmq sulla certificazione dei sistemi di gestione. Chiuderà il Forum una relazione di prospettiva sui future trends dell’ingegneria e dell’architettura a livello internazionale.