Quello che un tempo fu il ristorante La Marinella, a Genova-Nervi, edificio in architettura razionalista a picco sul mare di Nervi, costruito nel 1934-35, opera dell’arch. Giacomo Carlo Nicoli, forse potrà essere rilanciato dallo stato di degrado in cui si trova.
Nei giorni prima della scadenza del bando alcuni interessati avevano visitato l’edificio rilevandone il grande degrado, con 16 stanze dotate di una splendida vista ma soggette a miasmi nauseabondi, con materassi e reti gettati ovunque, con sanitari a pezzi, con l’esterno che si presenta con i vetri rotti, le cancellate completamente arrugginite e le scritte a spray ovunque sui muri.
Un’offerta è arrivata allo scadere del bando di gara dal comune per assegnare l’edificio che appartiene al Demanio marittimo. Gli amministratori locali hanno chiesto di consentire una gara con particolari condizioni allungando il periodo di concessione e prevedendo lo scorporo delle spese: e a fronte di un parere favorevole del Demanio regionale, purtroppo quello nazionale si è espresso con un parere contrario. Ancora non si conosce l’identità del misterioso offerente che deve dimostrare di poter pagare il canone demaniale (sono 60 mila euro) e le spese della ristrutturazione. Le buste verranno aperte il 10 marzo.
Ricordiamo che il tetto dell’edificio era formato da terrazze praticabili, poi distrutte per sopraelevarlo di un piano. Gli infissi non sono più originali e l’interno ha subito notevoli modifiche, tra cui un finto soffitto a cassettoni invece del lucernario che veniva usato come pista da ballo. Dal lato mare è stata aggiunta una veranda che deturpa l’edificio in tutte le stagioni. Ora, con un nuovo proprietario, si potrebbe avviare quella necessaria ristrutturazione partendo dalle ringhiere e dalle panchine della passeggiata Anita Garibaldi per far rilanciare l’autentico gioiello dell’edificio razionalista dell’arch. Nicoli.