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Breda rinnova il parco tecnologico aziendale e regala i suoi computer a scuole e associazioni locali: sono più di 30 postazioni, in ottimo stato e ancora performanti, che l’azienda ha deciso di riscattare dal leasing e destinare a chi ne potrà fare buon uso, contribuendo così a migliorare l’attività di alcune realtà del territorio e di istituti scolastici, a volte carenti di attrezzature e materiale per la didattica.
Con questo gesto Breda ha raggiunto due traguardi: ha aiutato concretamente il territorio, fornendo strumenti utili e attuali e ha dotato i dipendenti di nuova tecnologia per svolgere il proprio lavoro.
L’operazione è stata semplice: è stata avviata una prima ricerca per identificare chi poteva averne più bisogno e così sono stati consegnati i computer al gruppo comunale della Protezione civile, alla Pro-Loco, all’associazione dei donatori di sangue, al tennis club, al gruppo sportivo, ma anche alla Protezione civile di Vajont, alla sezione degli alpini e alla società operaia di mutuo soccorso.
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Tra le scuole, invece, sono stati scelti gli alunni di elementari e medie, tramite un ‘passaggio di mano’ da genitori a figli: sono stati infatti gli stessi collaboratori di Breda a segnalare le realtà frequentate dai propri ragazzi, che finiranno per studiare con gli stessi strumenti che sono stati di mamma e papà. I computer sono stati così consegnati agli istituti comprensivi che raggruppano le scuole di Sequals, Montereale, Travesio, Pinzano, Lestans, Meduno, Arba, Fanna e Cavasso e Sedegliano.