L’Hansen Museum di Yeosu-si, Jeollanam- Corea del Sud, città portuale affacciata sul Mar Cinese Meridionale, destinazione turistica e luogo d’interesse soprattutto dopo lo sviluppo urbano avuto con Expo 2012, necessitava di un ampliamento per far fronte alle mutate esigenze espositive.
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Esempio di architettura coreana contemporanea
Il progetto è rappresentativo della giovane architettura contemporanea coreana e si esprime attraverso un linguaggio moderno, essenziale fatto di semplici parallelepipedi grigi di cemento accostati al fabbricato del primo Novecento, di soli due piani, e mantengono una quota a esso inferiore. Scavando nel suolo della collina, lo spazio museale si articola fra esterno e interno su più livelli, collegati da un sistema di percorsi, piazze e corti, lastricati o verdi.
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Un gioco di pieni e vuoti di volumi si sovrappongono per generare luci e ombre anche molto profonde, danno vita a prospettive inedite generate da una serie di linee e geometrie nette che, pur nella loro essenzialità, definiscono un’immagine organica all’insieme.
La distribuzione planimetrica del museo permette di definire un percorso di visita che si sviluppa attraverso ambienti ampi e in grado di ospitare opere anche di grandi dimensioni, spazi nei quali prevalgono i toni chiari e neutri per lasciare all’arte il ruolo di protagonista.
Il concept di progetto
Il concept di progetto si articola attorno a un abaco di pochi elementi essenziali ripetuti, che celano la complessa articolazione degli spazi espositivi: nella composizione dei piani verticali lisci e continui, i profondi tagli longitudinali svolgono un ruolo essenziale suggerendo continuità fra esterno e interno e portando, insieme ai lucernai della copertura, luce naturale nel museo.
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I serramenti Ebe 65 di Secco Sistemi
Il tema dell’utilizzo della luce naturale trova nel sistema Ebe 65 – serramento sviluppato da Secco Sistemi – in acciaio zincato verniciato la risposta alle esigenze di Kim Jong-kyu per dare vita a grandi aperture che potessero illuminare in modo adeguato sia gli spazi espositivi veri e propri, sia gli ambienti complementari e di servizio come la caffetteria e la sala conferenze e per assicurare le prestazioni che l’involucro di un museo contemporaneo deve garantire alle opere esposte e agli ospiti che lo visitano.
Il sistema Ebe65 è in grado di assecondare le esigenze estetiche minimali del progetto: è versatile e ben s’inserisce in contesti storici ma anche in edifici contemporanei grazie alla capacità di dialogare con gli altri materiali ed elementi compositivi della facciata.
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Dal punto di vista tecnologico Ebe 65, con profondità dei profili di 65 mm nei quali alloggiare vetri isolanti fino a 48 mm, sormonto interno e complanarità esterna tra anta e telaio, è un sistema con elevate prestazioni d’isolamento e tenuta.
Performance garantite dalla tecnologia della giunzione a taglio termico, in poliammide e poliuretano che permette a Secco sistemi di sviluppare profili strutturali forti con sezioni contenute.
Ampia la scelta delle tipologie di apertura con una completa gamma di accessori, i profili Ebe sono disponibili in vari materiali: acciaio inox, acciaio zincato, acciaio corten e ottone brunito.
Chi ha fatto Cosa
Progetto: Hansen Museum
Progettista: Kim Jong-kyu (Maru)
Luogo: Yeosu-si, Jeollanam-do – Corea del Sud
Sistemi: Ebe 65 in acciaio zincato verniciato