Convegno

Gbc Italia. Decarbonizzazione e circolarità dell’ambiente costruito

Il convegno di Gbc Italia ha fatto il punto su approcci e strumenti necessari facilitando il dialogo tra gli stakeholder

Il convegno di Gbc ItaliaGreen Building Council Italia, si è tenuto presso Assimpredil Ance a Milano e ha voluto per fare il punto sugli strumenti politici e tecnici necessari all’implementazione della decarbonizzazione e della circolarità̀ degli edifici in Italia e sul ruolo di tutti gli attori della filiera per permettere la transizione ecologica del settore delle costruzioni, necessaria a raggiungere gli obiettivi climatici al 2050.

L’evento ha condiviso gli esiti del lavoro che l’Associazione italiana sta svolgendo nell’ambito dei progetti europei #BuildingLife e Indicate Life.

Gli effetti dei cambiamenti climatici sono sempre più evidenti in Italia e in Europa e l’ambiente costruito ha una importante responsabilità a causa delle emissioni di gas climalteranti, degli impatti sulle risorse naturali e sull’immissione di rifiuti in ambiente. Il 2050 rappresenta l’anno limite per l’azzeramento delle emissioni degli edifici e per la completa implementazione di un approccio circolare in edilizia. La nuova Direttiva Epbd IV richiede la valutazione delle emissioni dei nuovi edifici a partire dal 2028 e chiede ai governi nazionali di presentare all’inizio del 2027 una Roadmap comprensiva di target e valori limite di emissioni, che dovranno essere in vigore a partire dal 2030.

Gbc Italia: i relatori del convegno

Il panel di relatori ha consentito di ascoltare le voci dei molti stakeholder, pubblici e privati.

Enrico Bonacci del Dipartimento Energia, Segreteria Tecnico-operativa del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

«Abbiamo in Italia una normativa molto strutturata dal punto di vista della prestazione energetica degli edifici che si sta arricchendo della parte ambientale. La Direttiva Epbd 4 segna un cambio di passo, sia perché affronta alcune tematiche in maniera più incisiva, inserendo obblighi e target più vincolanti, ma anche perché va a legare diversi temi che ad oggi non erano stati affrontati in maniera integrata. Nel prossimo periodo dovremo sviluppare una normativa tecnica di base di riferimento sia sulla prestazione energetica che sul tema dell’utilizzo delle rinnovabili accompagnandola con politiche di supporto con una visione a lungo termine, che abbraccino l’orizzonte che gli obiettivi europei ci danno. Questo permetterà un’efficace programmazione e un controllo degli effetti delle medesime misure consentendo al mercato di crescere per offrire le risposte adeguate».

Sergio Saporetti | Direzione sostenibilità dei prodotti e dei consumi (Spc)- Sezione acquisti pubblici verdi e Cam del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

«I modelli di economia circolare e la decarbonizzazione sono alla base di un approccio più ampio finalizzato al costruire in modo sostenibile in edilizia. I Cam vengono definiti con un processo normativo snello, adottati con decreto ministeriale che costituisce, in pratica, strumento attuativo del Codice dei contratti pubblici per il Gpp. Il lavoro che svolge il Ministero sui Cam è lungo e complesso, affrontando la sostenibilità da diversi punti di vista, ma è svolto in modo collegiale, con diverse tipologie di attori del mercato, pubblici e privati, le università e i centri di ricerca. L’aspetto di maggiore rilievo è, quindi, la definizione di criteri che rispondano a obiettivi comuni. I Cam fanno da leva per l’innovazione sul mercato ma permettono anche di trasferire in modo diretto le innovazioni della ricerca e della produzione nel mercato edilizio».

Nicolandrea Calabrese | Responsabile Laboratorio efficienza energetica negli Edifici e Sviluppo Urbano (Duee-Sps-Esu) Enea

»È divenuto centrale il processo di Lca, Life Cycle Assessment degli edifici e in futuro sarà sempre più centrale legarlo a forme di incentivazione privilegiando tecnologie e materiali a basso impatto ambientale e l’utilizzo degli stessi a fine vita degli immobili. Stiamo lavorando tutti in questa direzione mettendo a sistema i dati per costruire supporti digitalizzati – banche dati – che consentano valutazioni e scelte coerenti agli obiettivi»

Convegno Gbc Italia | Roberto Giordano e Jacopo Andreotti

Convegno Gbc Italia: la proposta metodologica

Jacopo Andreotti e Roberto Giordano, del Politecnico di Torino, hanno presentato una proposta metodologica per la valutazione delle emissioni degli edifici nel ciclo di vita: “Strumenti per la decarbonizzazione. Valutazione della Whole Life Carbon (Wlc) e della Circular Economy (Ce) di un manufatto edilizio, edito da Edizioni Ambiente”.

Il documento fornisce le istruzioni metodologiche e di calcolo che diversi stakeholder del processo edilizio possono adottare per svolgere una analisi Lca a scala di edificio, anche per rispondere ai requisiti stabiliti dalla nuova direttiva Epbd (UE 1275, 2024). Il libro restituisce inoltre gli approcci per contabilizzare i possibili benefici derivanti dalle politiche circolari, quali il riuso, il riciclo e il recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione, che concorrono al raggiungimento della decarbonizzazione del settore delle costruzioni. La metodologia proposta è in linea con gli strumenti normativi e professionali di riferimento a livello Europeo e nazionale.

Convegno Gbc Italia | Indicate Life

Gbc Italia: progetto Indicate Life

La prima tavola rotonda ha consentito uno scambio diretto con il consorzio italiano del progetto Indicate Life, hanno partecipato, moderati da Marco Caffi Direttore di Gbc Italia:

  • Monica Lavagna, Politecnico di Milano -Dipartimento Abc;
  • Elisabetta Palumbo, Università degli Studi di Bergamo – Dipartimento Disa;
  • Caterina Rinaldi, Enea-Laboratorio Strumenti per la Sostenibilità e Circolarità di Sistemi Produttivi e Territoriali;
  • Paolo Odorizzi, Harpaceas – divisione Ricerca e Innovazione;
  • Zsolt Toth di Bpie.

È stato condiviso il programma di lavoro del progetto Indicate Life che, nel breve termine, prepara il terreno per l’attuazione efficace delle disposizioni della nuova direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia (Eu 2024/1275) in materia di Wlc (Articolo 7 e Allegato 3). Nello specifico i partner lavoreranno per definire benchmark di emissioni di carbonio nel ciclo di vita (Whole Life Carbon) a livello nazionale che supportino con basi scientifiche lo sviluppo di traiettorie di decarbonizzazione per le nuove costruzioni e le riqualificazioni. Il progetto Indicate Life sarà implementato in cinque paesi europei (It, Hr, Lu, Hu, At) tra ottobre 2024 e dicembre 2026 e si basa su una precedente edizione dell’iniziativa che ha coinvolto altri tre stati membri dell’Ue (Es, Ie, Cz). Il progetto propone quindi un allineamento tra approcci, metodologie e dati a livello europeo.

Gbc Italia: Building Life

Valentina Marino, responsabile dei progetti europei #Building Life 2 e Indicate Life di Green Building Council Italia ha moderato la seconda tavola rotonda alla quale hanno preso parte gli Ambasciatori del progetto #Building Life: Nadia Boschi, Head of Sustainability Italy and Continental Europe e ESG Director Lendlease Italy, e Paolo Cresci, Responsabile Sviluppo Sostenibile, Arup.

Nadia Boschi | Head of Sustainability Italy and Continental Europe e Esg Director Lendlease Italy

«La decarbonizzazione è un target condiviso ma è necessario avere chiarezza sia sugli strumenti, su come misuriamo, consentendo una crescita condivisa, e sugli obiettivi che dovranno essere realistici; dovremo procedere per passi successivi senza accelerazioni poco sostenibili. Penso anche sia necessario trovare una modalità nuova attraverso la quale ricerca, istituzioni e mondo dell’industria collaborino. La ricerca è per sua natura ‘meticolosa e di dettaglio’; un’associazione come Gbc Italia potrebbe avere proprio il compito di tradurre le evidenze scientifiche nel mercato condividendo con tutti gli stakeholder obiettivi e prassi».

Convegno Gbc Italia | Zsolt Toth di Bpie

Paolo Cresci | Responsabile Sviluppo Sostenibile Arup

«Con Arup lavoriamo in sei delle nove città italiane che partecipano alla missione ‘100 climate-neutral and smart cities by 2030’, dei veri e propri laboratori. Questa esperienza ci fa dire che abbiamo la necessità di definire una metodologia condivisa. Oggi al convegno è emerso chiaramente che c’è un tessuto fatto da sviluppatori, imprese, produttori di materiali, progettisti, Università, pronti ad affrontare la transizione. Serve ora costruire un ecosistema di Governance, con un’ottica di progetto, che consenta di definire la giusta squadra – in termini di competenze e dimensioni – per affrontare interventi che vedono la compresenza di soggetti pubblici e privati».

Al tavolo anche Livia Tenani, Sustainability Expert, Saint Gobain Italia, che con Boschi e Cresci ha presentato il punto di vista di una parte degli stakeholder della filiera edilizia sul tema della decarbonizzazione e circolarità dell’ambiente costruito, focalizzandosi sulle strategie che stanno attuando nel loro business e le sfide che si presentano nel tentativo di implementazione di questi approcci e nel rapporto con gli altri attori della catena del valore per agevolare approcci sinergici, e Ilaria Fumagalli, Servizio Ecologia e Ambiente, Comune di Bergamo che ha raccontato la visione e gli obiettivi del Climate City Contract del Comune di Bergamo e la collaborazione tra l’amministrazione e le parti interessate all’implementazione delle azioni previste dal contratto siglato con la Commissione europea.

Gbc Italia | Committment. Stefano Corbella

Convegno Gbc Italia: campagna Commitment

L’evento si è concluso con la presentazione dei primi firmatari del Commitment alla Roadmap 2050 di Gbc Italia e dei nuovi Ambassador #BuildingLife.

Green Building Council Italia ha lanciato una campagna di Commitment per raccogliere e divulgare le azioni che gli stakeholder nazionali stanno svolgendo per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione degli edifici. La società Coima, rappresentata da Stefano Corbella, Sustainability Officer, è il primo soggetto aderente e ha condiviso con i presenti la visione della società verso la decarbonizzazione nei nuovi investimenti e negli edifici in uso e la loro motivazione nell’aderire al Commitment.

Stefano Corbella | Sustainability Officer – Coima

«Per Coima il tema delle emissioni di Co2 è fondamentale rispetto all’ampio programma di interventi sul costruito in fase di sviluppo. Sappiamo che c’è un sistema regolatorio che inizierà a imporre, nei prossimi due o tre anni, dei limiti sull’embodied carbon e operational carbon. Questi sono argomenti strategici che dobbiamo saper veicolare, dobbiamo saper condividere con i nostri progettisti quali obiettivi dobbiamo raggiungere, per rispondere alle richieste di compliance sia alle norme che di business. Bisogna affrontare con urgenza anche il tema delle competenze che accompagneranno la filiera nella transizione».

Convegno Gbc Italia | Gli Ambassador

#Building Life

Elenco Ambassador dal 2021

  • Nadia Boschi, Head Of Sustainability Italy & Continental Europe, Lendlease
  • Stefano Corbella, Sustainability Officer, Coima
  • Giuseppe Dibari, Managing Director, Deerns Italia
  • Paolo Curati, Managing Director, Knauf Insulation Italia
  • Paolo Cresci,Sustainable Development Leader, Arup
  • Fabio Viero, Direttore Real Estate & Sostenibilità, Manens-Tifs
  • Gianluca Ievolella, Già Provveditore Alle Oo.Pp. Sicilia Calabria, Ministero Delle Infrastrutture E Della Mobilità Sostenibili
  • Federico Filippo Oriana, Presidente Nazionale – Ceo, Aspesi
  • Alessandro De Felice, Chief Risk Officer, Prysmian Group
  • Giulia Daniele, Head Of Business Development & Sustainability, Tecnostrutture
  • Dante Parisi, Italy Brand Manager, Italcementi
  • Rita Mattei, Senior Consultant H&S And Real Estate, Dnv Business Assurance Italy S.R.L.
  • Paola Moschini, Ceo And Technical Director, Macro Design Studio Srl
  • Silvano Arcamone, Responsabile Lavori Pubblici, Direzione Generale · Agenzia Del Demanio
  • Laura Begarelli, Project Manager Sostenibilità, Tekser Srl
  • Eleonora Evi, Deputata Del Parlamento Europeo
  • Luca Degli Esposti, Amministratore Delegato Iooota S.R.L.
  • Gaetano Terrasini, Amministratore Delegato Saint-Gobain Italia
  • Saul Fava, Vice President Digital Energy, Schneider Electric Italia

I nuovi Ambassador, dal 2024

  • Lorenzo Passafiume, Amministratore Unico E Fondatore Esconext
  • Paolo Sammartino, Manager Clients Development, Wsp

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