La città “alta” come dispositivo urbano. Un dialogo aperto alla luce dell’emergenza ambientale, dell’attenzione alla qualità del territorio e della ricerca di un diverso rapporto fra il contesto naturale e quello costruito, a partire dal libro “Milano Verticale”.
Questo il tema dell’incontro che si terrà il 27 ottobre alle 20.30 nella sede dell’Ordine e della Fondazione degli Architetti Ppc della provincia di Milano (via Solferino, 17), al quale parteciperanno: Stefano Tropea, consigliere di Ordine e Fondazione Ordine Architetti Milano; Maurizio Carones, architetto e direttore della collana Itinerari di Architettura milanese; Simona Galateo, editor del libro; Fulvio Irace, docente al Politecnico di Milano; Carles Muro, architetto e docente al Politecnico di Milano; Giovanna Silva, fotografa. Modererà l’incontro la giornalista di Repubblica, Teresa Monestiroli.
Il volume “Milano Verticale”, l’ottavo tassello della collana Itinerari di architettura milanese, che dal 2013 traduce in prodotti editoriali i percorsi tematici organizzati da Ordine e Fondazione, racconta della relazione che gli edifici alti generano sulla città, sullo spazio pubblico e sulla vocazione a salire, come una delle ambizioni più antiche e radicate nell’uomo. “Milano Verticale” è in vendita in librerie selezionate e online, ed è acquistabile anche tramite l’e-shop di Fondazione. (vb)
Titolo: Milano verticale
Fotografie: Giovanna Silva
Editore: Fondazione OaMi
Collana: Itinerari di architettura milanese
Lingua: italiano e inglese
Pagine: 96
Prezzo: 18 euro