
Il Gruppo Braas Monier >> ha sottoscritto l’accordo per l’acquisizione di Ceprano Coperture srl azienda in provincia di Frosinone che produce di tegole in laterizio. Dal 2009, Ceprano srl ha fatto parte del Gruppo Ibl spa >> attivo nella produzione di mattoni faccia a vista estrusi, mattoni comuni da intonaco e mattoni faccia a vista tipo a mano.

Andrea Benincasa | Direttore generale di Monier spa
«Nel 2015, l’acquisizione di Ceprano è il nostro secondo progetto verso il consolidamento del mercato in Italia e rappresenta un passo in avanti importante del nostro processo di crescita offrendo nuove opportunità di sviluppo anche nei mercati extraeuropei».
L’accordo. Monier Italia >>, con questa acquisizione, compie un passo importante per il consolidamento del mercato e si assicura un potenziale aggiuntivo per la vendita dei propri prodotti, in particolare degli accessori per il tetto, a un bacino di clienti più ampio. Inoltre migliora in modo significativo il proprio assetto industriale a livello regionale offrendo un servizio efficiente ai clienti del centro e sud Italia con costi di trasporto più bassi. L’accordo prevede anche la commercializzazione dei mattoni faccia a vista tipo a mano da parte di Monier.
Dati e sviluppo. Nel 2015 Ceprano dovrebbe chiudere l’anno con ricavi di 9 milioni di euro (sulla base dei dati proforma non sottoposti ad audit basati sulle assunzioni attuali del management) e un Ebitda che indicherebbe una redditività (Earnings before interest, taxes, depreciation and amortization) di quasi 1 milione di euro.
Per il 2018 i vertici della francese Monier ritengono che l’acquisizione di Ceprano contribuirà per 12 milioni di euro di ricavi e 2,5 milioni di euro di Ebitda, con un alto tasso di conversione del cash (pari a quasi l’80%). L’acquisizione è finanziata con free cash flow ed si prevede la chiusura entro fine anno.