L’Autorità di gestione del Poi Energia, Mise Dgmereen, ha pubblicato l’avviso Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica 2015. L’avviso offre alle amministrazioni comunali delle «Regioni convergenza», ovvero Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, la possibilità di ottenere il finanziamento per realizzare progetti di efficientamento e produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici pubblici, attraverso l’acquisizione di beni e servizi tramite le procedure telematiche del Mercato elettronico della pubblica amministrazione (Mepa).
Inizialmente è stata assegnata una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro, ampliata a 80 milioni dal decreto 13 luglio 2015, firmato dall’Autorità di gestione del Poi Energia (pubblicato sul sito del Mise >> nell’apposita area tematica dedicata al Poi). Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili.
Tutti gli interventi dovranno essere realizzati sulla base di una diagnosi energetica dell’edificio oggetto dell’intervento, che dev’essere già in possesso dell’amministrazione.
Le istanze per ottenere il finanziamento potranno essere presentate sino ad esaurimento della dotazione finanziaria dell’avviso e, comunque, non oltre il 12 settembre.
LE OPPORTUNITA’ PER I GEOMETRI
Le amministrazioni locali potranno avvalersi per tali attività delle prestazioni professionali di geometri e attivare l’anticipazione delle parcelle utilizzando il Fondo rotativo deliberato dalla cassa Geometri (Cipag >>).
«L’iniziativa dell’Autorità di Gestione del Poi Energia – ha sottolineato il Presidente Nazionale Cngegl >> Maurizio Savoncelli – è un’ottima occasione per la categoria dei Geometri Italiani che possono intercettare nuove opportunità di lavoro, grazie alla loro specifica qualificazione professionale nel saper sviluppare progetti e interventi di efficientamento e produzione di energia da fonti rinnovabili. Questo tipo di iniziativa – conclude Savoncelli – consente inoltre al geometra professionista di poter svolgere un ruolo al fianco delle pubbliche amministrazioni, nel rispetto degli standard europei».
«Con l’iniziativa del Fondo rotativo messo a disposizione della Cassa Geometri – ha spiegato Fausto Amadasi, Presidente della Cassa Italiana Previdenza Geometri – si sta realizzando il doppio obiettivo di consentire alle P.A. di poter partecipare a tutte quelle iniziative che prevedono attività tecniche di supporto alle istanze finanziate, come in questo caso a fondo perduto ma con tempi di erogazione prevedibilmente lunghi, andando incontro alle aspettative dei geometri che devono anticipare la prestazione».
Per ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione al bando è possibile consultare il sito del Mise >> o quello del Poi Energia >>